I CAMPIONI DELL’ENDURO TORNANO A FABRIANO

Fabriano – A distanza di 7 anni torna il Campionato “Assoluti d’Italia”, Coppa FMI – Coppa Italia di Enduro. Lo spettacolo degli Assoluti d’Italia Enduro Borilli Racing – Ufo Plast sarà protagonista a Fabriano il 15 e 16 maggio. Sono attesi oltre 200 piloti, una trentina provenienti dall’estero, che daranno un’impronta internazionale alla manifestazione che assegnerà anche il XX° Memorial Massimo Roani. Ad accogliere i partecipanti alla 6^ prova stagionale sarà l’organizzatore, il titolato Moto Club Artiglio, al diciannovesimo anno di attività e con alle spalle oltre venti organizzazioni di carattere regionale, nazionale e mondiale. Gli uomini del presidente Luca Bartoccetti, tramite un lavoro di organizzazione iniziato diversi mesi fa, hanno tracciato un giro lungo 54 chilometri, da ripetere quattro volte, all’interno del quale sono previste tre prove speciali e due di controllo orario, uno alla partenza e uno lungo il percorso. La piscina comunale di Fabriano e i parcheggi antistanti, quartiere Santa Maria, ospiteranno il paddock e la base logistica. Il percorso si snoderà tra le frazioni a sud della città: Attiggio, Paterno, Collamato, San Michele, Argignano e Bassano. Partiti da Fabriano i piloti percorreranno una decina di chilometri per arrivare a Cesi di Attiggio ed entrare nella prima speciale in programma: lo Scott Enduro Test, tragitto di 6,5 chilometri che si districa lungo strade sterrate, mulattiere e sottobosco. Concluso l’Enduro Test, gli atleti affronteranno un trasferimento che li porteranno al secondo controllo orario. Poi affronteranno un trasferimento di circa 45 minuti fino a San Michele dove è prevista la seconda prova speciale l’Airoh Cross Test su di un prato privo di pietre e con la presenza di divertenti sali e scendi. Al termine c’è l’ultima prova, l’Estrema X-CUP Motocross Marketing – Galfer, disegnata sullo stesso terreno che ha ospitato la prova extreme del Mondiale del 2016 e della tappa del Campionato Europeo 2018. Verranno garantite tutte le misure di distanziamento anti Covid-19 previste dalla legge.

Marco Antonini