FABRIANO – UN “DASPO URBANO” NEI CONFRONTI DI UN GIOVANE

Fabriano – Nell’ambito dei controlli straordinari che il Commissariato di Fabriano sta ponendo in essere quotidianamente sia per il contrasto alla criminalità diffusa e predatoria, sia per il controllo sul rispetto della normativa Covid, sono stati controllate nella sola giornata del 27 novembre: 52 persone e 28 veicoli. Controllati 13 esercizi commerciali e sequestrati 2 gr di hashish rinvenuti nei presso del parco Regina Margherita dai cani antidroga. Una piccola quantità di stupefacente che era stato forse abbandonato a terra poco prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Impiegati anche operatori del reparto cinofili. L’operazione è stata coordinata dal commissario Capo, Fabio Mazza.

C’è da segnalare che il Questore di Ancona ha disposto, su proposta del Commissariato di Fabriano, per la prima volta sul territorio un “Daspo urbano”, strumento innovativo previsto dall’articolo 13 bis della legge 14/2017, che prevede la possibilità per il Questore di vietare la frequentazione di determinati luoghi e locali pubblici a soggetti che si sono segnalati per comportamenti criminali o pericolosi e che hanno turbato l’ordine e sicurezza pubblica con la loro condotta. Quello che è accaduto a Fabriano con un cittadino ventenne, straniero, già noto alle forze dell’ordine che, a seguito dell’ennesimo episodio per il quale è stato denunciato alla Procura della Repubblica, (reati contro la persona come aggressione e rissa) si è visto gravare anche di questo atto amministrativo di polizia. “Laddove lo stesso si intrattenesse nelle pertinenze di una serie nutrita di bar e pubblici esercizi fabrianesi verrebbe denunciato ai sensi del predetto art. 13 bis comma 6 che prevede la multa da ottomila a ventimila euro e la reclusione da sei mesi a due anni” si legge in una nota del commissariato di Fabriano.

Marco Antonini