FABRIANO – UNA CLASSE IN QUARANTENA, I PROVVEDIMENTI DELL’ASUR
di Marco Antonini
Fabriano – Uno studente umbro di 16 anni che frequenta l’Istituto Tecnico Agrario Vivarelli di Fabriano è risultato positivo al Covid-19 forse dopo un allenamento di calcio Under 17 disputato a Gubbio alcuni giorni fa e la sua classe, la terza A, è in quarantena da ieri, sabato 10 ottobre. 17 gli alunni che frequenteranno le lezioni da casa, tramite pc, per almeno due settimane. Oggi, domenica, sono stati sottoposti tutti a tampone. La situazione è sotto controllo al convitto dove il giovane calciatore positivo (residente nella provincia di Perugia) pernotta abitualmente. Attualmente è asintomatico ed in buone condizioni di salute. “La scuola funziona regolarmente – dice il dirigente scolastico, Emilio Procaccini – nel pieno rispetto delle normative per evitare la diffusione del covid e il Convitto da domani, lunedì, sarà operativo”. Dice il sindaco, Gabriele Santarelli: “Raccomando a tutti il rispetto delle regole che ci consentono di diminuire il rischio di diffusione del contagio. Dobbiamo mantenere basso il numero dei contagi per evitare di coinvolgere le persone più fragili. Le mascherine e il distanziamento – prosegue – sono necessari anche fuori delle scuole, altrimenti i sacrifici che tutti stiamo facendo rischiano di essere vani. Mi appello a tutti: scaricate l’app Immuni”.
Il lavoro del Servizio Prevenzione Asur
La classe terza effettuerà almeno un tampone: qualora non emergano ulteriori casi gli alunni potranno rientrare a scuola al termine della quarantena. I docenti presenti alle lezioni di martedì 6 e mercoledì 7 ottobre sono stati tutti contattati: a seguito di approfondimenti è stato stabilito che il rischio di esposizione sia classificabile come “basso-intermedio”, pertanto sono stati invitati gli insegnanti ad effettuare un tampone di screening entro domani. In attesa dell’esito è raccomandato l’isolamento. In relazione al Convitto: i semi-convittori non sono considerabili contatti a rischio. I convittori, invece, sono considerabili contatti a “basso rischio” di esposizione tranne 4 studenti che sono rientrati al proprio domicilio e messi in quarantena. Gli educatori del convitto sono considerabili contatti a “basso rischio”. Per il restante personale impiegato in convitto (cucina e altri locali) non si configurano contatti a rischio. Per 14 giorni tutti i contatti classificati a “basso rischio di esposizione” è richiesto di auto monitorare segni/sintomi compatibili con il Covid, rispettare le misure di distanziamento, utilizzare la mascherina ed evitare viaggi.
Qui Marche, i casi di oggi, domenica
Il servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 2385 tamponi: 1438 nel percorso nuove diagnosi e 947 nel percorso guariti. I positivi sono 108 nel percorso nuove diagnosi: 33 nella provincia di Ascoli Piceno, 31 nella provincia di Ancona, 28 nella provincia di Macerata, 7 nella provincia di Pesaro Urbino, 5 in provincia di Fermo e 4 da fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (26 casi rilevati), contatti in setting domestico (41 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (12 casi rilevati), 1 caso riscontrato dallo screening realizzato nel percorso sanitario, contatti in setting lavorativo (4 casi rilevati), contatti in ambiente di vita/divertimento (11 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (3 casi rilevati), contatti in setting scolastico/formativo (5 casi). Di 5 casi si stanno effettuando le indagini epidemiologiche.