Svincolo Valtreara chiuso per 70 giorni, Genga chiede soluzione alternativa

di Marco Antonini

Fabriano – Lavori sulla SS 76: Dirpa Spa, la società incaricata dell’esecuzione dei lavori dalla Quadrilatero, per il raddoppio della direttrice Ancona-Perugia, ha richiesto, per completare lo svincolo in località Gattuccio-Valtreara di Genga, la chiusura per un periodo di circa 70 giorni dello snodo, sia in ingresso, direzione Ancona, che in uscita per i veicoli provenienti da Fabriano. Lavori, questi, che nei piani originari sarebbero dovuti iniziare a breve, entro settembre, con una viabilità nuovamente rivoluzionata a tal punto che l’Amministrazione comunale di Genga ha chiesto ad Anas un piano alternativo prima di avviare il cantiere per la costruzione dello svincolo. Disagi non solo per i residenti, ma anche per i pendolari della 76 e i turisti. Per i mezzi che succederebbe? Chi proviene dalla Vallesina, quando partiranno i lavori, dovrà imboccare la SS 76 in direzione Roma fino all’uscita di Borgo Tufico-Cerreto d’Esi ed invertire direzione, verso Ancona, e tornare indietro di diversi chilometri. Nel secondo caso, invece, dovranno proseguire (da Fabriano) fino all’uscita Serra San Quirico, per poi invertire la marcia, tornando indietro fino a Genga. Un dispendio di tempo e di denaro, come avvenuto negli anni passati quando è stato chiuso lo svincolo di Campodiegoli, al confine tra Marche e Umbria.

“L’Amministrazione comunale di Genga – si legge in una nota – non trovandosi in accordo con questa richiesta si è immediatamente attivata per aprire un tavolo di confronto con i responsabili del progetto e gli addetti Anas”. Una prima riunione si è svolta martedì alla presenza del sindaco, Marco Filipponi, degli assessori Bruffa e Conti, del consigliere di maggioranza Mario Mingarelli e del responsabile dell’Ufficio Tecnico Paolo Loretelli. Presenti anche due rappresentanti, uno del Consorzio Frasassi e uno della polizia locale. “Abbiamo espresso il nostro disaccordo riguardo la pregiudizievole chiusura di circa 70 giorni – dice il sindaco, Filipponi – ed abbiamo richiesto una nuova programmazione dei lavori affinchè possa essere trovata una soluzione alternativa temporanea che crei il minor disagio possibile in termini logistici (compresi pulmini scolastici e di servizio), sicurezza (ambulanze di soccorso ed urgenze), infrastrutturale e turistico. In alternativa siamo disposti a concedere un massimo di 15 giorni di chiusura per il completamento dei lavori sullo svincolo”.

Anas, Dirpa e Astaldi hanno ribadito la volontà di studiare più accuratamente la situazione e proporre un piano alternativo entro le prossime due settimane. Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco di Fabriano. “Al prossimo tavolo parteciperemo anche noi perché la chiusura dello svincolo – dice Gabriele Santarelli – pregiudica anche il collegamento con le nostre frazioni di Valgiubola, Castelletta e San Pietro. Ho contattato l’Anas per fare in modo di poter partecipare perchè il territorio a est del Comune sta subendo da sin troppo tempo pesanti disagi e non è possibile chiederne altri. Non c’è stata alcuna disponibilità a ripagare i disagi nemmeno con semplici interventi di manutenzione della strada comunale della Castelletta che attualmente – conclude – è l’unica via percorribile dai mezzi che non possono transitare sulla Statale. Questa è l’unica strada di collegamento alternativa tra l’alta e la media Vallesina”. Da tempo gli abitanti della zona di Genga chiedono la ristrutturazione del tratto di strada Clementina tra Camponocecchio e Serra San Quirico.