Ex JP, ulteriori ammortizzatori sociali per ritiro procedura mobilità

Indelfab ( ex JP Industries): impegno al ritiro della procedura di licenziamento: si utilizzino gli ammortizzatori sociali che verranno concessi per dei veri progetti industriali e per il rilancio dei territori. All’incontro di oggi hanno partecipato, in videoconferenza, tra gli altri la sottosegretaria al Mise, Alessia Morani; i sindacati Fim-Fiom-Fim di Ancona e Perugia; gli assessori regionali Loretta Bravi per le Marche e Michele Fioroni per l’Umbria.

In seguito alle verifiche degli scorsi giorni, sono stati concessi ulteriori strumenti di ammortizzatori sociali (10 settimane covid più fino a uno anno per cessazione), solo dopo aver ottenuto dall’azienda la disponibilità a ritiro della procedura di mobilità. Aperture a progetti di politiche attive sono state confermate dalle Regioni, ma solo a sostegno di veri progetti di reindustrializzazione e di rilancio. L’azione congiunta tra parte sociali e le massime Istituzioni del Paese hanno messo in condizioni l’azienda di impegnarsi al ritiro della procedura. È indispensabile continuare questo percorsi nei tempi celeri che hanno caratterizzato queste settimane e che proseguiranno con un incontro in tempi rapidi per la verbalizzazione di quanto oggi, 17 settembre, condiviso con l’impegno ad monitoraggio congiunto e costante: non semplice assistenza, ma vera progettualità industriale per riempire di lavoro le immense fabbriche ad oggi ancora vuote, non per colpa delle lavoratrici e dei lavoratori. Domani mattina saranno convocate le assemblee negli stabilimenti di Santa Maria di Fabriano e Gaifana.