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“C’E’ BISOGNO DI TE”, GLI AUGURI DI CASOLI E NESPOLO ALL’INGEGNERE

di Marco Antonini

Il mondo imprenditoriale fabrianese fa il tifo per l’ingegner Francesco Merloni e attende la guarigione dal covid. Francesco Casoli, presidente di Elica e Marco Nespoli, Amministratore delegato delle Cartiere del gruppo Fedrigoni, inviano un messaggio augurale allo storico presidente di Ariston Thermo Group, nonché ex parlamentare e ministro ai Lavori pubblici e ai propri cari. Non solo la gente comune della città della carta e di tutte le Marche, ma anche i big dell’industria. “Francesco è uno dei pilastri su cui è fondata l’economia del nostro territorio. Torna presto, c’è bisogno di te” dice Francesco Casoli. Gli auguri di pronta guarigione a Francesco Merloni sono arrivati anche da Marco Nespolo, amministratore delegato di Gruppo Fedrigoni: “Spero che il cavaliere possa rimettersi presto e con lui tutti i membri della famiglia che siano risultati, o dovessero risultare, positivi al Covid19”. Sono tre, infatti, le persone della famiglia che sono risultate, venerdì mattina, positive al coronavirus. Oltre all’ingegnere che è ricoverato all’ospedale regionale di Torrette di Ancona, nel reparto di Malattie Infettive, diretto da professor Marcello Tavio, presidente della Società italiana di malattie infettive e tropicali, hanno contratto il virus in Sardegna, dove si trovano tutti in vacanza, presso la storica residenza di famiglia, anche la moglie di Francesco e il figlio, Paolo, presidente di Ariston Thermo. Per quest’ultimi, sintomatici, con alcune linee di febbre nei giorni scorsi, non si è reso necessario il ricovero in ospedale e stanno trascorrendo questo periodo in isolamento a casa, nell’abitazione di Collegiglioni, a pochi chilometri da Fabriano. Anche ieri, invece, l’ingegnere ha passato la giornata nella sua camera di ospedale. Fonti vicine alla famiglia raccontano che l’ex ministro “risponde al telefono, parla con i familiari e ringrazia i sanitari per tutte le attenzioni e il grande lavoro che stanno facendo non solo con lui, ma con tutte le persone ricoverat”». Le loro condizioni di salute non destano preoccupazione: il ricovero del capostipite della Ariston Thermo, di cui ora è presidente onorario, si è reso necessario per precauzione dopo la comparsa di alcune linee di febbre: compirà, infatti, tra tre settimane 95 anni. I medici, ai primi sintomi di febbre, hanno preferito il ricovero, in via precauzionale. La moglie è a casa. Poco lontano si trova anche il figlio, Paolo, anche lui in isolamento che, questi giorni, ha lavorato in smart-working. La fonte del contagio dovrebbe essere, in maniera quasi certa, il soggiorno della famiglia Merloni in Sardegna. Nonostante un rigido protocollo di sicurezza, il covid è purtroppo riuscito ad entrare nella villa di Porto Cervo.