E’ MORTA TECLA CECCACCI, LA MOGLIE DI ABRAMO GALASSI
di Marco Antonini
Fabriano – Se ne è andata lunedì sera Tecla Ceccacci, vedova di Abramo Galassi, fondatore della Faber di Fabriano. La donna è morta a 97 anni per cause naturali e non per colpa del Covid-19. Ad annunciare il decesso i figli, Alvaro e Renzo, con le rispettive famiglie. Martedì si è svolto un breve momento di preghiera presso il cimitero di Fossato di Vico (Perugia) dove la donna è stata sepolta vicino al marito, entrambi nativi del piccolo Comune attraversato dalla SS 76 una volta superato il versante fabrianese di Cancelli. Il rito, in forma privata, è avvenuto alla presenza di pochi familiari. Per una vita è stata affianco al marito Abramo, lo storico imprenditore che ha fondato, nel 1955, l’azienda specializzata nella produzione delle cappe aspiranti che, nel 2004, è entrata nel Gruppo Franke. Tecla è rimasta vedova nel 2012, quando, l’8 ottobre, morì il marito Abramo. «Un uomo, un imprenditore con un grande cuore» aveva ricordato in occasione dei funerali alla Misericordia. La famiglia Galassi è sempre stata un punto di riferimento per l’economia cittadina e dell’intera regione Marche tanto che, nei mesi scorsi, alcuni cittadini residenti nel centro storico di Fabriano, sono tornati a chiedere all’Amministrazione comunale di intitolare una via ad Abramo Galassi a 8 anni dalla morte; proposta che diversi anni fa è stata fatta dal Rotary Club della città della carta. Una coppia molto affiatata tanto che molti ancora oggi ricordano Abramo e Tecla che passeggiavano per Fabriano in piena tranquillità sempre attenti, entrambi, ai bisogni delle associazioni e delle tante realtà locali impegnate nel sociale.