CARTELLONE DI NATALE, LA REPLICA DEL SINDACO CHE INCONTRERA’ I NEGOZIANTI

di Marco Antonini

Fabriano – “C’è un problema di rappresentatività nel mondo del commercio fabrianese del centro storico altrimenti non si spiegherebbero alcune risposte date a domande presenti nel questionario distribuito a 110 attività. Presto incontrerò i negozianti”. Così, il sindaco, Gabriele Santarelli, replica all’Associazione dei commercianti del centro e a Confcommercio il giorno dopo la pubblicazione dei sondaggi che, di fatto, hanno bocciato l’operato dell’assessorato al Commercio sul cartellone di Natale a Fabriano. A rispondere ai commercianti è stato il primo cittadino che intende incontrare gli esercenti “per capire cosa fare per migliorare la città”. Santarelli non le manda a dire. “C’è un problema di rappresentatività da parte dei commercianti. Noi abbiamo bisogno di collaborazione, ma gli interlocutori non devono imporre le loro idee, ma mediare tra le varie proposte” dice all’Associazione dei commercianti del centro e a Confcommercio. In pratica, secondo il sindaco, entrambi i soggetti non avrebbero comunicato la disponibilità dell’Amministrazione comunale a seguito di un incontro della scorsa estate servito proprio per avviare l’organizzazione del cartellone natalizio. “In quell’occasione – dice Santarelli – avevo annunciato che sarebbe stato compito dell’Ente sostenere tutte le spese mentre ai commercianti del centro sarebbe spettato l’onere di riempire il programma con iniziative per avere tanti appuntamenti nel cartellone”. Questa proposta, però, “non sarebbe stata comunicata perché altrimenti, alla domanda se sia stato giusto escludere i commercianti dall’organizzazione, il 90% dei commercianti non avrebbe risposto “no””. Infatti “la nostra volontà di collaborare – ribadisce il primo cittadino – non è mai venuta meno, semmai il contrario. Per questo, dopo averlo chiesto a Confcommercio e Associazione, organizzerò un incontro con chi ha risposto al questionario”.

A conti fatti l’Amministrazione comunale ha speso circa 70 mila euro per il cartellone di Natale. A questi si aggiungono quelli per il Capodanno. “Non ci può essere malcontento dopo un anno importante come il 2019 che ha visto in città l’evento Unesco, l’arrivo dell’opera di Leonardo, Madonna Benois e la mostra su Orazio Gentileschi – aggiunge il sindaco. – I problemi del commercio sono nazionali e non si possono addebitare all’Amministrazione comunale. Noi, come Giunta, abbiamo messo sul tavolo 30mila euro, un fondo per aiutare le attività a superare questo difficile momento”. Tra i problemi menzionati da Santarelli anche il caro affitti. Dal sondaggio è emerso, poi, che il 22% del campione ha confermato che c’è stato un incremento di persone non del posto nel periodo di Natale nei negozi del centro. Per la Giunta è un buon punto di partenza. Intanto hanno chiesto diverse attività negli ultimi mesi e non solo in centro. Hanno già abbassato la saracinesca: Pierpaoli elettronica, Bar Bertin, Calzature Pallucca, il forno La Spiga, la rivendita Pan Fiore, due ortofrutta al Borgo, lo street food Volpetta, il ristorante cinese La Muraglia, il ristorante Vasari e la pizzeria La Mattata.

Il Piano Sanitario regionale

Dopo l’approvazione del nuovo Piano sanitario regionale per le Marche, il sindaco pentastellato di Fabriano, si leva alcuni sassolini dalla scarpa. Riferendosi ai consiglieri del Movimento 5 Stelle, Gabriele Santarelli nota “la fine ingloriosa di 5 anni di esperienza dei consiglieri del gruppo che fino alla fine non hanno mancato di mettere in evidenza la propria inconsistenza politica astenendosi nella votazione per la richiesta di rinvio della discussione”. Il primo cittadino evidenzia anche che “non ha funzionato la conferenza dei sindaci di Area Vasta che avrebbe dovuto esprimere un parere sul Piano. A quanto ci risulta nè in Area Vasta 1, nè in Area Vasta 2, nè in Area Vasta 3 questo è avvenuto. In alcuni casi – dice – la conferenza non è stata proprio convocata, in altri è stata spuntata la capacità di incidere a causa della mancata approvazione del regolamento che coordina le attività della conferenza”.