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A SAN GIOVANNI DI FABRIANO L’AMBULATORIO NELL’EX SCUOLA

La piccola frazione di San Giovanni, a più di mezz’ora di strada da Fabriano, a 563 metri sul livello del mare, continuerà ad avere il suo ambulatorio medico. I locali scelti sono quelli dell’ex scuola. Sono stati appaltati i lavori per rendere idoneo l’edificio ed effettuare la manutenzione. L’ex scuola primaria della frazione di San Giovanni di Fabriano è attualmente utilizzata come sede di seggio per le varie elezioni politiche. Nel fabbricato sono stati effettuati interventi per il ripristino di alcuni locali e il rifacimento dell’impianto di riscaldamento. Secondo l’Amministrazione comunale, al piano terra c’è la possibilità di adibire un locale ad ambulatorio medico. E questo perché nella frazione attualmente l’attività del medico viene svolta in locali della parrocchia che a breve non saranno più disponibili. «Uno degli obiettivi che l’amministrazione comunale intende portare avanti – riferiscono dalla Giunta – è quello di sostenere e valorizzare i piccoli centri rurali cercando di arginare il fenomeno dello spopolamento anche a causa della mancanza dei servizi». La sospensione dell’attività medica non andrebbe in questa direzione. Da qui la decisione di provvedere ad alcuni interventi di manutenzione consistenti: la realizzazione di una parete in cartongesso per la creazione dell’ambulatorio; la realizzazione di una controsoffittatura sul soffitto del locale e del corridoio; la demolizione e il rifacimento di una parte dell’intonaco rovinato; la tinteggiatura dei locali. Per accelerare l’iter sono state interpellate per le vie brevi due imprese della zona. Ad aggiudicarsi i lavori, con un ribasso del 18%, è stata la ditta Color Marche di Marchegiani Costantino & C. Snc con sede a Cupramontana, che effettuerà i lavori di adeguamento e manutenzione dei locali individuati per ospitare l’ambulatorio medico, per un corrispettivo pari a 4.309,60 euro. Così facendo, si doterà la frazione di Fabriano di un servizio che, si spera, possa non far spopolare il suggestivo centro rurale. Da tempo i residenti delle tante frazioni che appartengono a Palazzo Chiavelli chiedono attenzioni: tra queste più controlli da parte della polizia locale alla viabilità e contro i furti e la manutenzione dei cimiteri.

Marco Antonini