GENGA, NUOVA SIMA: PREMIO AZIENDALE. INVESTIMENTI NEL TRIENNIO

Genga – Sottoscritto premio aziendale. Una buona notizia in un comprensorio sofferente.

Le organizzazioni sindacali FILCA-CISL e FILLEA-CGIL, in una nota,
congiuntamente con le Rsu di stabilimento, Pagnani e Barbarossa, esprimono
forte soddisfazione per l’odierna sottoscrizione del premio aziendale della
Nuova Sima.

L’azienda, nonostante i suoi soli 20 dipendenti, è leader mondiale nel
settore della produzione di riempitivi ritardanti di fiamma. La Nuova Sima
da anni investe sull’innovazione, sul progresso tecnologico e sulla
valorizzazione delle maestranze, questa impostazione ha consentito di
portare la contrattazione a uno dei punti più alti della Provincia e del
settore dei lapidei. “Il premio aziendale, concordato con  i sindacati di
categoria, è rivolto ai dipendenti, a tempo determinato, indeterminato e ai
somministrati che lì operano. Un importante esempio di contrattazione
inclusiva in un’azienda che annuncia anche investimenti importanti nel
prossimo triennio” commenta con soddisfazione Daniele Boccetti della Fillea
CGIL di Ancona.

Mentre Luca Tassi della Filca CISL Marche – Territorio di Ancona dichiara
che “il sindacato intende rilanciare questo modello di relazioni in tutte
le aziende del comparto lapidei nella convinzione che la contrattazione e
la sicurezza sul lavoro sono al centro del suo agire e sono l’unico volano
per migliorare concretamente la condizione di vita e di lavoro delle
persone”.

Questo è ancora più vero, sostengono Fillea e Filca, in un territorio come
quello montano, dove la crisi dei grandi gruppi industriali
fabrianesi ha determinato di fatto un arretramento economico per i
lavoratori di quelle zone, la firma di questo contratto integrativo seppur
di una piccola realtà aziendale è il segnale che qualcosa sta cambiando.

Sindacati in piazza

Ancona – Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil saranno in piazza Roma venerdì  15 novembre, dalle ore 9,30 alle 11,30, per rilanciare il settore delle costruzioni nella regione Marche. Dall’uscita Ovest, alla Quadrilatero, dall’edilizia ospedaliera alla ricostruzione post sisma, dalla Fano Grosseto alla galleria di Trisungo:  al centro  dell’azione del  sindacato delle costruzioni è, dunque, la nostra regione e il suo incredibile divario tra lavoro effettivo (che arranca) e lavoro potenziale (fermo). Decine di milioni di euro di incompiute e oltre 5 mld di investimenti sono le cifre di una regione da “sbloccare”; proprio a tal fine, i sindacati Incontreranno, nella tarda mattinata del 15, verso le ore 12, l’assessore regionale Bravi per fare il punto sulle tante vertenze aperte. Concluderà la manifestazione, Alessandro Genovesi, segretario generale Fillea Cgil nazionale.