LA BORSA DI STUDIO PER RICORDARE SARA MENICHELLI

Si è svolta sabato 5 ottobre la consegna della 1° borsa di studio “Sara Menichelli”, conclusione di un convegno a cui hanno partecipato il Presidente provinciale e consigliere nazionale di AIDO Roberto Ciarimboli, Rita e Giancarlo genitori di Sara, l’Associazione nazionale trapiantati e dializzati ANED ONLUS, la Dr.ssa Tiziana Karer coordinatrice trapianti dell’Ospedale di Fabriano, il Dr. Denis Didu della Banca degli occhi di Fabriano, il Dr. Pietro Torresan creatore della Banca degli occhi, l’Assessore allo sport del Comune di Fabriano Avv. Francesco Scaloni, il Sindaco del Comune di Genga Avv. Marco Filipponi e tutte le classi quinte degli istituti di istruzione superiore di Fabriano accompagnate anche dai rispettivi Dirigenti scolastici.

Abbiamo illustrato la cultura del dono e la 1° borsa di studio intitolata a Sara Menichelli, ragazza fabrianese tragicamente scomparsa che ha salvato otto vite donando gli organi nel 2016. La borsa di studio prevedeva la creazione di un video sulla donazione di organi con una valutazione non solo dei prodotti video ma anche il rendimento scolastico e la partecipazione a qualche ASD riprendendo lo slogan che abbiamo coniato appositamente  “lo studio, lo sport, gli amici … la vita continua col dono di sé”. Erano previste quattro giurie per i video: AIDO, i familiari di Sara, gli amici di Sara che hanno espresso un voto emozionale e la giuria “tecnica” composta dal Prof. Marco Galli, Prof. Christian Pasquini e Prof. Raffaele Petrucci che hanno spiegato durante il convegno il rispettivo metodo di valutazione.

Durante il convegno odierno, oltre alle argomentazioni tecnico scientifiche, i genitori di Sara Menichelli, Rita e Giancarlo hanno raccontato emozioni e sensazioni, stati d’animo e decisioni. Da genitori quali sono, hanno voluto spronare i ragazzi a vivere pienamente la vita, in tutta la sua bellezza, facendo l’esempio delle 8700 persone in lista di attesa per un trapianto che hanno la possibilità solo di sperare di vivere appieno la seconda vita, quella che sarà loro concessa solo dopo il trapianto di cui necessitano. I rappresentanti dell’Associazione nazionale trapiantati e dializzati ANED ONLUS (Margherita Mazzantini consigliere nazionale ANED – trapiantata di rene e pancreas, Marco Mestriner coordinatore nazionale ANED sport – trapiantato di rene, Marco Minali dell’esecutivo ANED sport – trapiantato di rene) hanno raccontato le proprie esperienze personali, cosa significhi vivere con un organo trapiantato e quale sia il loro punto di vista sull’anonimato collegato alla donazione organi. L’Associazione nazionale trapiantati e dializzati ANED ONLUS sezione Sport è anche Campione mondiale ai recenti Worlds Transplant Games 2019 ed ha raccontato le emozioni vissute con un filmato video. Prima delle premiazioni, l’associazione Porta Cervara ha omaggiato la famiglia di un’infiorata dedicata a Sara ed al dono di sé: è esposta presso la chiesa della BMV della Misericordia e potrà essere ammirata fino a Natale.

Durante il convegno sono state premiate le tre finaliste:

  • 1° classificata ANNA CIARLANTINI della 5F liceo classico “F. Stelluti” (media scolastica 8,08 – sport 10 – totale giuria 8,875) con 26,955/30
  • 2° classificata GINEVRA FAGGI della 5E liceo classico “F. Stelluti”(media scolastica 9,33 – sport 10 – totale giuria 7,416) con 26,746/30
  • 3° classificata GAIA RUGGERI della 5A ITCG “Morea”(media scolastica 9,10 – sport 10 – totale giuria 7,416) con 26,516/30

Nel pomeriggio si è svolto il memorial sportivo (foto) che è nato tre anni fa per ricordare una ragazza speciale scomparsa prematuramente. Sara era piena di vita, amante dello sport e sempre sorridente ed il messaggio che la manifestazione vuole trasmettere in tutta la sua interezza è di vivere a pieno le giornate. Il torneo  prevedeva la prima partita del pomeriggio tra l’Associazione nazionale trapiantati e dializzati ANED ONLUS e gli amici di Sara Menichelli poi a seguire le squadre di studenti di Liceo scientifico “V.Volterra”, IIS “Morea Vivarelli”, Liceo artistico “E.Mannucci” e Liceo classico “F.Stelluti” .

La borsa di studio intitolata a Sara vuole essere un modo per rendere il discorso meno tenebroso e per chiedere a chiunque di pensarci. D’altronde, solo “chi aiuta gli altri, aiuta sé stesso” come scriveva Seneca o, come mi piace dichiarare durante tutti gli incontri, “Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date” come evangelizzato da Matteo.

Si ringraziano per il prezioso aiuto e collaborazione: tutti gli intervenuti relatori e non, la Parrocchia della BMV della Misericordia, Porta Cervara, Fotoclub arti visive, Dedalo, Cahiers du cinema, Poliarte, gli istituti di istruzione superiore di Fabriano, gli amici di Sara e tutti coloro che ci hanno aiutato. “Abbiamo lanciato la 2° borsa di studio intitolata a “Sara Menichelli” che sarà sempre indirizzata alle classi 4° e 5° degli istituti superiori di Fabriano: ragazzi, maturità significa anche questo, ragionare su argomenti che inizialmente fanno paura ma che sicuramente, una volta analizzati, rendono migliori. Aspettiamo di farci stupire da Voi”.

(cs)