News

FABRIANO, COMUNITA’ STRANIERE AL VOTO PER LA CONSULTA

Di Giuseppina Tobaldi, presidente Consiglio comunale di Fabriano

Recentemente si è svolto il primo incontro con alcuni esponenti delle comunità straniere residenti a Fabriano sull’istituzione della Consulta, la cui elezione avverrà il 26 maggio prossimo, contestualmente alle consultazioni per il Parlamento europeo, in un apposito seggio. Il Consiglio Comunale ha infatti approvato il Regolamento per l’istituzione di questo organo elettivo e rappresentativo che ha un carattere collegiale e sostituisce la precedente figura del Consigliere straniero aggiunto. La finalità è quella di creare opportunità per favorire la conoscenza, il dialogo e il confronto, valorizzare le differenze, attraverso la reciproca accettazione, per realizzare idee e progetti condivisi.

Nell’incontro informativo è stato letto il Regolamento per l’istituzione della Consulta, facilmente reperibile sul sito istituzionale, (http://www.comune.fabriano.gov.it/images/il_comune/reg_consulta_stranieri.pdf) in particolare i requisiti per essere eletti e per votare, i criteri di composizione della Consulta e dove e come orientarsi per accedere alla partecipazione (sarà prezioso il contributo dell’Ufficio elettorale).

Ci siamo salutati con la comune decisione di organizzare a breve un incontro pubblico, per presentare ad una platea più vasta l’iniziativa. A tale scopo coinvolgeranno, nelle rispettive comunità di appartenenza, più persone possibili (siamo d’accordo sulla necessità di coinvolgere giovani); da parte nostra faremo il possibile per promuovere e pubblicizzare l’incontro, al quale, se lo vorranno, potranno partecipare i Consiglieri, il Sindaco, la Giunta e i cittadini interessati. Ringrazio a nome del Comune il signor Mekri Abdelkader, Presidente del Centro culturale islamico, per aver contribuito a questo preliminare confronto, facendo da tramite tra l’Istituzione e le comunità straniere.

(I componenti della Consulta, complessivamente 11, saranno eletti secondo un criterio proporzionale, in base al numero dei residenti, per ciascuna area geografica corrispondente al continente di provenienza; nelle liste dovrà essere rispettata la parità di genere, come per le elezioni amministrative e politiche. L’elezione della consulta avverrà nello stesso giorno delle consultazioni europee, ovvero il 26 maggio. Lo spoglio, immediatamente dopo la chiusura del seggio).