PROGRESSIVE METAL – La Storia

di Massimo Max Salari

Il Rock ha subito nel tempo moltissime deviazioni e sviluppi, da quando i Fab Four di Liverpool (Beatles) hanno cominciato a cambiare le regole del gioco negli anni ’60. Possiamo definirli “innesti” e sappiamo bene che spesso portano anche a buoni frutti. Tuttavia per analizzare il significato di Progressive Metal si necessita di un passo indietro nel tempo abbastanza notevole, ossia ritornare agli anni dei Beatles. Verso la fine dei ’60 con il brano “Eleanor Rigby” il noto quartetto pone una spinta notevole al mutamento del Rock, apportando in esso la strumentazione ad archi di stampo classico, ecco dunque che il Rock non è più fatto solamente di chitarre elettriche, ma anche di strumentazione “alternativa” per il genere, ossia il classico. Questa spinta è il seme di quello che successivamente verrà chiamato Progressive Rock. L’idea fu sviluppata successivamente dai Moody Blues, dai Procol Harum, dai Nice di Keith Emerson, fino a giungere nel 1969 al primo disco ufficiale del Progressive Rock, quel “In The Court Of The Crimson King” dei King Crimson con tanto di tastiera Mellotron a sopperire l’assenza di una vera e propria orchestra. Ma il gioco è fatto, il Prog Rock è nato con il suo modo “colto” di proporsi, non più dedito a canzoncine, bensì a lunghe suite. Testi più complessi, modo di presentarsi più teatrale, concept album, elucubrazioni strumentali e molto altro nella musica di giganti come Genesis, Yes, King Crimson, Pink Floyd, Gentle Giant, EL&P etc. etc. Dal 1970 al 1978 il Rock subirà al riguardo decine e decine di innesti, Prog Jazz, Prog Folk, Crossover Prog, Prog Psichedelico etc. etc. fina a giungere allo sfinimento ed ecco allora che nel 1978 la gente comincia a stancarsi di questo modo “complesso” di suonare e delle lunghe suite, cambiano le mode, giunge la “Febbre Del Sabato Sera” e la musica da discoteca così nel Rock si sviluppa parallelamente il Garage Rock in Punk, tre note, brani brevi spacchiamo tutto e divertiamoci, esattamente lo spirito contrario del Prog (Sex Pistols in cattedra). Ma questo si sa risiede nella natura delle cose, si cambia e la musica è specchio della società del momento. Ecco dunque nel 1980 innestarsi un nuovo ramo nel Rock, l’Hard Rock rappresentato da band come Led Zeppelin, Deep Purple, Atomic Rooster, Black Sabbath si va a congiungere con il Punk di moda in questo momento per far nascere in Inghilterra la NWOBHM (New Wave Of British Heavy Metal).

Per intenderci l’Heavy Metal è musica dura, molto distorta, assolutamente non comparata a “musica colta” tanto che i giornalisti ciecamente la tacciarono di vita breve. Il termine Heavy Metal viene estrapolato da un brano dei Steppenwolf del 1968 dal titolo “Born To Be Wild” dove all’interno del testo c’è la frase Heavy Metal Tunder”, come un fulmine nel metallo e questo è piaciuto ai giornalisti per rappresentare al meglio il frastuono di giovani band come Iron Maiden, Motorhead, Saxon etc. etc.

Negli anni ’80 dunque l’Heavy Metal gode di ottima salute e di numerose vendite, mentre il Progressive Rock è tramortito, quasi sparito. Ma per la legge degli innesti e dell’evoluzione, c’è sempre un qualcuno che la fa strana, una sorta di piccolo Beatles. Dal Canada giunge un trio che sposta l’Hard Rock in lidi poco convenzionali, anche se il distorto delle chitarre elettriche ancora non è al massimo, loro si chiamano Rush e certi brani sono complessi e anche di lunga durata tipo suite, un anomalia per il processo del momento. Così anni dopo una band di Seattle di nome Queensryche si azzarda ancor di più a modificare l’Heavy Metal, lo fa consapevolmente? Forse no, probabilmente tutto questo nasce loro spontaneo, ma la musica si sposta verso numerosi cambi di tempo e di umore, cosa che in una canzone Heavy Metal classica questo solitamente non avviene. Subentrano le tastiere (bestemmia per un metallaro), tanto da contaminare anche i maestri dell’Heavy metal, ossia i Judas Priest nell’album “Turbo” del 1986, ma qualcosa di alieno accade di li a poco, la consacrazione del termine Progressive Metal giunge nel 1989 attribuita ad una band americana di nome Dream Theater. Con l’album “When Dream And Day Unite” (MCA – 1989) le regole cambiano nuovamente, i Dream Theater fanno ricoprire alle tastiere un ruolo quasi fondamentale, così relegano la tecnica strumentale e vocale ad altissimi livelli, proprio come segno di riconoscimento del genere, ossia il Metal colto, qui nato in maniera definitiva!

Tutto questo farebbe pensare che il Progressive Metal non dovrebbe esistere, è un ossimoro, possono condividere musica grezza e musica colta? Il tempo e l’evoluzione dei suoni ci risponderanno di si.

Come tutti i generi musicali nel tempo anche il Metal Progressive subisce a sua volta numerosi innesti, ma qui non vorrei mandarvi in confusione più totale e quindi prima iniziamo con ordine ed ascoltiamo i classici del genere:

I Classici

 

Rush – “Tom Sawyer”: https://www.youtube.com/watch?v=auLBLk4ibAk

“Villa Strangiato”: https://www.youtube.com/watch?v=UNilsLf6eW4

Dream Theater – “Surrounded”: https://www.youtube.com/watch?v=xnnBgyhAaPU

“The Spirit Carries On”: https://www.youtube.com/watch?v=-J6PPkKBXoU

Queensryche – “Operation: Mindcrime”: https://www.youtube.com/watch?v=vAI2QOBMlTA

“Someone Else”: https://www.youtube.com/watch?v=a3a2NPeWd1U

Iron Maiden – “Seventh Son of a Seventh Son”: https://www.youtube.com/watch?v=s2WgQtPUsuQ&list=PL4YsnucVIwWq-XNxVNMysk6yYB8bBvZ9L&index=5

Savatage – “Chance”: https://www.youtube.com/watch?v=TboNW5AiHA8

“Edge Of Thorns”: https://www.youtube.com/watch?v=4VOzdcCy1Vg

Fates Waring – “Leave The Past Behind”: https://www.youtube.com/watch?v=DmJmf10NNEE

Crimson Glory – “Lost Reflection”: https://www.youtube.com/watch?v=-polqoaTEQU

Helloween – “Dr. Stein”: https://www.youtube.com/watch?v=3FFTQRmsK0k

Mastermind – “Child of Technology”: https://www.youtube.com/watch?v=3vl3czQzk98

Symphony X – “Smoke and Mirrors”: https://www.youtube.com/watch?v=qhUWYOnTV3c

Yngwie Malmsteen Rising Force – “Black Star”: https://www.youtube.com/watch?v=TZp323l7hes

Pain Of Salvation – “Remedy Lane”: https://www.youtube.com/watch?v=0y3Srj6JDQQ&list=PL3FB920DDF3162A57&index=10

 

Ora avete memorizzato cosa si intende per Progressive Metal classico. Ovviamente l’universo musicale è più ampio, ma qui avete assunto ciò di che si necessita per averne buone basi. A questo punto ci si può spingere oltre ed andare ad ascoltare e conoscere nuovi innesti e quindi nuovissime sonorità.

Il Metal si spacca in moltissimi sottogeneri, grazie a band come Metallica, Slayer, Celtic Frost,  Voivod, Obituary, Candlemass, Venom,  ognuno in un suo campo, il Thrash Metal, il Gothic Metal, il Doom Metal, il Black Metal, il Death Metal, l’Experimental / Avant Garde Metal, Sludge Metal, Groove Metal, lo Psychedelic Metal etc. etc. Questi sottogeneri a loro volta verranno trattati da alcune band in maniera “Progressiva” ed ecco nascere un immenso calderone di nuovi suoni e di tanta sperimentazione. Ecco che con “Progressive Metal” si intendono oggi numerose soluzioni per cui si è dovuto necessariamente suddividere a loro volta i sottogeneri con altrettanti nomi (quelli fatti sopra con l’aggiunta del termine “Progressive” es. Progressive Thrash Metal), tuttavia accorpare il tutto sotto l’unica bandiera Metal Progressive va comunque bene.

Ed ora potete ascoltare cosa si intende per sottogeneri di Metal Progressive con numerosi innesti e noterete un mondo completamente differente, pur avendo le stesse basi dei classici. Ovviamente stiamo parlando di band più recenti rispetto la nascita del genere, essendo questa una evoluzione.

 

SOTTOGENERI METAL PROGRESSIVE

 

Ayreon – “Computer Eyes”: https://www.youtube.com/watch?v=tA0UtJQFbog

Cynic – “Umanoid”: https://www.youtube.com/watch?v=Aj43zrrQd0o

Meshuggah – “Bleed”: https://www.youtube.com/watch?v=qc98u-eGzlc

Tool – “The Pot”: https://www.youtube.com/watch?v=R2F_hGwD26g

Voivod – “The Unknown Knows”: https://www.youtube.com/watch?v=Y2QeFd7M0mk

Opeth – “Windowpane”: https://www.youtube.com/watch?v=qEaf9LqIUZQ

“Porcelain Heart”: https://www.youtube.com/watch?v=hmH42QnsL6Q

Anathema – “Flying”: https://www.youtube.com/watch?v=KVF4uNiy2Zk

“Forgotten Hopes”: https://www.youtube.com/watch?v=mhMlXtAjf_Q

Porcupine Tree – “Blackest Eyes”: https://www.youtube.com/watch?v=SWsYG_pE76o

“Arriving somewhere but not here”: https://www.youtube.com/watch?v=WbWhpfXisZw

Mystery – “Pride”: https://www.youtube.com/watch?v=PH9bgfpY0so

Tiles – “Reasonable Doubt”: https://www.youtube.com/watch?v=qI6_Ku81p5I

Ulver – “So Falls the World”: https://www.youtube.com/watch?v=OIfmD7lz99w

Celtic Frost – “I Won’t  Dance”: https://www.youtube.com/watch?v=ySijB9hUvBM

Evergrey – “Distance”: https://www.youtube.com/watch?v=WqoJTWmG4Xs

Threshold – “Sunrise On Mars”: https://www.youtube.com/watch?v=k4XKq5ArCPU

Shadow Gallery – “Crystalline Dream”: https://www.youtube.com/watch?v=OXjEKQAMWpk

Power Of Omens – “Alone I Stand”: https://www.youtube.com/watch?v=U-falVbVNeE

Everon – “Everon”: https://www.youtube.com/watch?v=uQhA5wDcTLA

Vanden Plas – “Beyond Daylight”: https://www.youtube.com/watch?v=f3Y66H24GLQ

Liquid Tension Experiment – “Paradigm Shift”: https://www.youtube.com/watch?v=pofqHfSvy_8

Angra – 2Carry On”: https://www.youtube.com/watch?v=ytotGK6YQ40

Stratovarius – “Elysium”: https://www.youtube.com/watch?v=ikDS1TBAElo

Redemption – “Little Man”: https://www.youtube.com/watch?v=ZjrM0wsEK5Y

Magellan – “Estadium Nacional”: https://www.youtube.com/watch?v=ilI3nOH-krU

Enchant – “Break”: https://www.youtube.com/watch?v=3mnp8WS9lhU

Riverside –“Conceiving You”: https://www.youtube.com/watch?v=mMXG7kM8YZk

Sieges Even – “These Empty Places”: https://www.youtube.com/watch?v=DuoxFRW6u7s

Circus Maximus – “Sin”: https://www.youtube.com/watch?v=4HD0bapCVZ0

Leprous – “Rewind”: https://www.youtube.com/watch?v=m3ken_aH550

Dante – “November Red”: https://www.youtube.com/watch?v=bSq6legCqH0

Epica – “Storm The Sorrow”: https://www.youtube.com/watch?v=dNoTvg0t52c

Garden Wall – “Negative”: https://www.youtube.com/watch?v=tlUVhwTPzp8

Labyrinth – “Moonlight”: https://www.youtube.com/watch?v=jFaaIZQy_do

Rhapsody Of Fire – “Dawn of Victory”: https://www.youtube.com/watch?v=0L_iOnLNt9M

Blind Guardian – “A Past and Future Secret”: https://www.youtube.com/watch?v=i8GIVtCNlCk

Walls Of Babylon – “Let Me Try”: https://www.youtube.com/watch?v=e-uawcJ05c8

Mind Key – “Waiting For The Answer”: https://www.youtube.com/watch?v=lDoVz9CAwbk

Moonlight Comedy – “Hidden Truth”: https://www.youtube.com/watch?v=qXTS0hKG5Y8

Nightwish – “Elan”: https://www.youtube.com/watch?v=zPonioDYnoY

Platypus – “What About The Merch?”: https://www.youtube.com/watch?v=kk4ig7NpAac&start_radio=1&list=RDEMT5zUI3WLyR873zh4cVegyg

Royal Hunt – “Until The Day”: https://www.youtube.com/watch?v=LYfeoH9MGyI

Seventh Wonder – “Victorious”: https://www.youtube.com/watch?v=XhubRsr11rk

Sons Of Apollo – “Coming Home”: https://www.youtube.com/watch?v=J_1N8kVYfkE

Stramonio – “Desert Night”: https://www.youtube.com/watch?v=CJ62KDZfdfI

Therion – “Rise Of Sodom And Gomorrah”: https://www.youtube.com/watch?v=L_NtCdMdGrg

Time Machine – “Cold Flames Of Faith”: https://www.youtube.com/watch?v=opeCYXpAhTo

Haken – “The Point of No Return”: https://www.youtube.com/watch?v=Xt03KJw2IAU

 

A questo punto per approfondire l’argomento servirà la vostra curiosità, ovviamente solo se in tutto questo avete trovato spunti interessanti. Magari avete scoperto un nuovo genere che vi aggrada e questo è lo scopo di questo piccolo speciale. Oggi abbiamo internet per scoprire e ricercare, quindi buon divertimento.