TAMPONAMENTO IN GALLERIA, 50 MINUTI ALBACINA-SERRA SAN QUIRICO

Automobilisti esasperati attendono, con trepidazione, la fine dei lavori di raddoppio della SS76 tra Serra Sa Quirico e Cancelli perchè tra deviazioni improvvise, limite di velocità a 40 Km/h  e mezzi pesanti, la viabilità, negli anni, è diventata molto complicata. L’ultimo imprevisto è avvenuto lunedì sera 2 marzo: due auto si sono tamponate in una delle nuove gallerie di Genga che attualmente è percorribile nel doppio senso di marcia, e la viabilità è andata in tilt. Danni ai mezzi, illesi i conducenti. Ironia su Facebook: “Nonostante centinaia di cartelli di “lavori in corso”, divieto di sorpasso, restringimenti di carreggiata, doppia striscia continua gialla a terra con centinaia di birilli centrali, due automobilisti sono riusciti a tamponarsi in una lunga, larga e luminosa galleria”. Risultato? Traffico in tilt. Albacina-Serra San Quirico, nemmeno 25 chilometri, 50 minuti, invece dei soliti 20. Un problema quello della strada che collega Fabriano con la Vallesina che va avanti da troppi anni e dovrebbe vedere la parola fine entro l’estate. Fatto sta che i pendolari costretti tutti i giorni ad effettuare la tratta chiedono uno sforzo in più per ultimare i lavori quanto prima. Ad alzare la voce sono anche i residenti di Castelletta costretti quotidianamente a fare 25 km in più per arrivare nella città della carta. Da quando è stato chiuso lo svincolo situato a Trocchetti che permetteva loro di scendere a valle dal monte facendo la corta di 9-10 chilometri, la situazione è degenerata. “Percorro – racconta un lavoratore – circa 25 chilometri in più a volta, cinquanta se considero anche il viaggio di ritorno. Da Castelletta dobbiamo arrivare fino a Valtreara, poi dobbiamo tornare indietro verso Fabriano. Troppo tempo perdiamo sulla strada piena di curve”. I problemi aumentano se gli automobilisti devono poi andare ad Albacina, Cerreto d’Esi o Matelica. In questo caso, infatti, bisogna fare più strada perchè lo svincolo di Borgo Tufico è chiuso: si arriva a Fabriano Est, poi si torna indietro. Da mesi i residenti della zona sollecitano la riapertura dello svincolo di Borgo Tufico.

Marco Antonini