RIAPRIRE LO SVINCOLO DI BORGO TUFICO

Non bastava il limite di velocità a 40 chilometri orari a creare code e rallentamenti lungo la SS76 e l’apertura di un tratto di circa 10 km, tra Serra San Quirico e Fossato di Vico senza la doppia corsia. Per gli automobilisti anche gli svincoli sono diventati una vera e propria odissea. Prima quello di Cancelli, chiuso per più di un anno che obbligava i mezzi provenienti dall’Umbria ad arrivare a Fabriano Ovest e a tornare indietro per raggiungere Sassoferrato o la zona industriale di Marischio con spreco di tempo e benzina; ora il problema rimane all’uscita di Borgo Tufico. Da qui, infatti, non si va solo ad Albacina, ma si prosegue per Cerreto d’Esi, Matelica e quindi verso il Maceratese. Da tempo, però, l’uscita è chiusa per i lavori di raddoppio della tratta nell’ambito del progetto Quadrilatero.

Gli automobilisti e i camionisti provenienti dalla Vallesina, quindi, sono costretti, ogni volta a fare più di 10 chilometri in più di strada. “Dobbiamo raggiungere l’uscita successiva, Fabriano Est e tornare indietro – ha lamentato un pendolare – e la situazione sta diventando insostenibile. Il traffico, infatti, è spesso sostenuto e si perde molto tempo lungo questa tratta senza dimenticare che con la pioggia la situazione peggiorerà”. Un disagio continuo per colpa degli svincoli chiusi che rende urgente il completamento dei lavori su tutta la tratta.

Nelle ore di punta, poi, la circolazione è spesso rallentata e con le carreggiate provvisorie il rischio è sempre dietro l’angolo. Basta vedere la curva a gomito da superare appena usciti allo svincolo di Cancelli: molte auto sono costretto e fare due manovre per girare e non rimanere bloccati. Deviazione pericolosa anche in prossimità della nuova galleria Albacina con traffico congestionato. Per fare i 35 chilometri della Serra San Quirico-Fossato di Vico abbiamo impiegato 45 minuti rispettando il limite di velocità che in alcuni tratti è fisso a 40 km/h in altri arriva a 70. A complicare la situazione anche la viabilità nella strada comunale di Borgo Tufico che, ultimamente, sta sopportando molto più traffico causa lavori sulla 76. Gli abitanti della zona hanno già sollecitato più controlli da parte delle forze dell’ordine per far rispettare il divieto di circolazione dei mezzi pesanti. Fino al 4 ottobre, lungo la strada compresa tra la SS76 e la Stazione ferroviaria di Albacina, si circola con il senso unico alternato regolato da semaforo per consentire la realizzazione di una nuova condotta idrica da parte di Multiservizi per alimentare la vasca antincendio a servizio della nuova galleria di Borgo Tufico.

L’Anas

Anas comunica che sulla strada statale 424 “della Val Cesano”, fino a venerdì 13 ottobre 2017, saranno attive alcune limitazioni per lavori, nei territori comunali di San Lorenzo in Campo e Cagli, in provincia di Ancona. Nel dettaglio, dal km 19,900 al km 31,500 e dal km 49,300 al km 55,435 sarà istituito il senso unico alternato in tratti saltuari secondo l’avanzamento dei lavori. Il provvedimento si rende necessario per consentire i lavori manutenzione della pavimentazione stradale.

Marco Antonini