PAPA FRANCESCO INVITATO A FABRIANO
Papa Francesco è stato ufficialmente invitato a Fabriano dal sindaco uscente Giancarlo Sagramola attraverso il suo Segretario di Stato, il cardinale Pietro Parolin, che ieri era all’eremo di San Silvestro in occasione del 750° anniversario della morte del Santo, sepolto nella chiesa omonima del monastero da lui fondato. Una giornata di festa per i silvestrini di tutto il mondo che si sono ritrovati a Fabriano per pregare il loro fondatore e per studiare l’attualità del suo carisma. “I monasteri rappresentano quei luoghi di rinascita, quelle sorgenti indispensabili per recuperare la nostra vita spirituale, sono i polmoni di ogni città”. Così Parolin nel corso dell’omelia delle messa celebrata insieme ai vescovi Menichelli, Brugnaro, Russo e Vecerrica. “La presenza del Segretario di Stato Vaticano per la prima volta nella nostra Diocesi – ha detto il priore don Vincenzo Bracci – è una sottolineatura evidente del prestigio che gode oltre Tevere la figura di San Silvestro che è sepolto nella nostra chiesa e ogni giorno è meta di fedeli che salgono a Montefano per invocare la sua intercessione”. Nel corso del convegno è stata ripercorsa la storia di Silvestro Guzzolini fin quando, nel 1231, grazie a una donazione, realizzò, a Montefano di Fabriano il primo nucleo di quello che è oggi un monastero molto attivo e dal quale si sono irradiati i monaci realizzando molte strutture sia in Italia che in vari paesi del mondo: dagli Stati Uniti all’Australia, dallo Sri Lanka all’India, dalle Filippine al Congo. Parolin si è anche informato circa la situazione post terremoto nella città della carta. Ora si attende una risposta da Papa Francesco invitato dal sindaco a visitare una terra ricca di santi e alle prese con i problemi del lavoro.
Marco Antonini