LE FRANE DI MOSCANO E LE CRITICHE AGLI UFFICI COMUNALI

A cura del comitato per la salvaguardia di Moscano e Vallemontagnana

Prendendo spunto dalla proposta del Candidato sindaco del PD Ing. Balducci, di ridare voce e importanza ai Comitati di Quartiere e di Frazione, noi come Comitato di Moscano e Vallemontagnana nato il 01/10/2015 vorremmo porre all’attenzione della cittadinanza la nostra recente esperienza nei rapporti con l’uscente amministrazione nonché con gli uffici comunali con cui ci siamo interfacciati. Il Comitato si è costituito per ottenere dalla pubblica autorità la risoluzione alla penosa condizione della viabilità comunale che conduce alle due frazioni (3 gravi frane, allagamenti continui del sottopasso, ripristino dei canali di scolo, buche ecc…) e per sollecitare la normale manutenzione a cui la municipalità avrebbe dovuto provvedere (illuminazione, sfalcio della vegetazione infestante a bordo strada ecc…). Dopo la consegna delle mille e oltre firme raccolte a mezzo di petizione popolare per i motivi sopra citati, l’Amministrazione si era dimostrata ricettiva e apparentemente collaborativa, tanto da concordare e sottoscrivere un cronoprogramma per tutti gli interventi da compiere.

Nonostante l’impegno sottoscritto solo dopo numerose e ripetute sollecitazioni si è riusciti ad ottenere parziale riscontro; dei pochi lavori eseguiti alcuni riguardavano la semplice e ordinaria manutenzione, mentre per le problematiche più complesse i lavori sono stati svolti in maniera completamente approssimativa e non risolutiva. Siamo rimasti certamente delusi dalla politica ma decisamente esterrefatti dal comportamento del Dirigente dell’ufficio tecnico e dei suoi diretti collaboratori improntato alla imperizia e alla negligenza per i seguenti motivi:

Gli operai erano completamente abbandonati a se stessi, senza la supervisione di un tecnico e senza istruzioni chiare sui lavori da svolgere. Gli stessi lavori sono stati eseguiti male e a singhiozzo, gli operai nello stesso giorno si spostavano da un cantiere all’altro. Per la tenuta in sicurezza e il livellamento della sede stradale attraversato da una delle 3 frane è stato utilizzato un tipo di stabilizzato pregiato per poi sbagliare completamente la messa in opera. Abbiamo riscontrato un tale livello di menefreghismo e non curanza tanto che alle ripetute telefonate per segnalare l’allagamento del sottopasso, l’ufficio tecnico ci rispondeva che saremmo stati più d’aiuto procurandoci un bastone e stappandoci il tombino da soli, oppure riguardo lo sfalcio delle scarpate che non veniva fatto da oltre 4 anni c’è stato risposto “a Moscano non c’è più la festa e non c’è bisogno di pulire le scarpate”. Tale negligenza, che rasenta il dolo, raggiunge il suo culmine nella gestione della pratica per la frana di Vallemontagnana dove a fronte di un finanziamento ottenuto appositamente dalla regione Marche alla data odierna la Giunta comunale non è stata in grado di adempiere alle necessarie pratiche burocratiche, rischiando, vista la scadenza entro giugno, la revoca del finanziamento stesso. Nello specifico:

1 anno fa abbiamo dovuto sollecitare ripetutamente l’ufficio tecnico per presentare il progetto in regione entro maggio del 2016 per non rischiare la perdita del finanziamento. Successivamente abbiamo di nuovo dovuto insistere per richiedere una firma dalla regione; quando pensavamo finalmente di vedere l’inizio dei lavori abbiamo scoperto che il contributo non era stato inserito a bilancio in più occasioni a causa della mancanza della firma dei Dirigenti responsabili. Ora la situazione è in questi termini: entro giugno i lavori debbono essere terminati pena la perdita del finanziamento. Ci sembra veramente assurdo che laddove si trovino anche dei fondi pubblici non si riescano a mettere in atto gli iter necessari a procedere. Ad oggi la nostra esperienza di Comitato di Frazione risulta totalmente negativa per quanto riguarda i rapporti con l’Amministrazione, in particolare con l’Ufficio Tecnico. Infatti abbiamo assistito ad un continuo scaricabarile quanto a competenze e responsabilità, inoltre ci chiediamo quale forza politica potrà contrastare il potere in capo a dirigenti e tecnici che ad oggi, nonostante le indicazioni del Sindaco e Assessore competente, continuano ad andare per la propria strada perseguendo logiche che a noi sfuggono completamente.

(A disposizione per la replica da parte dell’Ufficio Tecnico)