AMBITO 10 E SERT, UN PROGETTO CONTRO IL GIOCO D’AZZARDO

Debutta con una formazione dedicata agli insegnanti  e agli Educatori “ALL IN”, il progetto promosso dall’Ambito Sociale Territoriale 10  e dal Sert di Fabriano per prevenire e contrastare i problemi legati al gioco d’azzardo. 

Mercoledì 24 maggio, alle ore 15,  presso l’Unione Montana dell’Esino Frasassi  debutta ufficialmente “ALL IN”, un nuovo Progetto che si articolerà per tutto il 2017 e fino al 2018 con una serie di interventi dedicati e sensibilizzare la cittadinanza e per prevenire il Gioco d’Azzardo Patologico. Questa prima tappa vedrà il coinvolgimento del comunicatore Paolo Nanni con un modulo formativo dedicato agli insegnanti delle scuole superiori,  medie inferiori ed Educatori. L’intervento svelerà i meccanismi dei principali giochi: slot-machines, gratta e vinci, lotto e superenalotto, scommesse sportive. Un tuffo nel mondo dell’azzardo, per conoscere il fenomeno che ha reso l’Italia il terzo mercato al Mondo, i rischi sempre crescenti di incorrere in problematiche, l’accesso indebito dei minori, le reali possibilità di vittoria, le suggestioni pubblicitarie e sociali che inducono a giocare. Agli insegnanti sarà infine proposto di collaborare per creare percorsi conoscitivi e creativi sull’argomento con i loro ragazzi, sull’azzardo e su altre dipendenze, con l’ausilio di programmi educativi validati. La formazione agli insegnanti sarà un punto di appoggio fondamentale per la fase autunnale in cui il Progetto ALL IN, con il coinvolgimento acquisito delle scuole, raggiungerà gli studenti per informarli e renderli partecipi delle future azioni. Ancora a seguire infatti ALL IN si svilupperà verso tutta la cittadinanza, per raccogliere richieste di aiuto e informazione, e per coinvolgere associazionismo  e enti locali in eventi animativi e di cittadinanza attiva, quali lo Slot Mob, una manifestazione nazionale che premia i gestori che fanno la scelta di togliere le slot dal proprio bar.

ALL IN è ideato e promosso dall’Ambito Territoriale Sociale 10 dell’Unione Montana dell’Esino Frasassi  in collaborazione con il Servizio Dipendenze Patologiche di Fabriano, tuttora è in fase di definizione e in cerca di alleanze,  per affrontare  in maniera adeguata un fenomeno nuovo e frammentato provocato da una  diffusione senza precedenti di possibilità di gioco, estese nei luoghi e nel tempo, per contrastare e prevenire il Gioco d’Azzardo Patologico (GAP), una dipendenza emergente che mette a rischio persone di ogni provenienza socioanagrafica e culturale: giovani, adulti e anziani, donne e uomini, stranieri e italiani, operai e professionisti. Per questo la campagna di sensibilizzazione ALL IN verrà articolata sul territorio attraverso  diverse iniziative e materiali stampati. L’ottica del Progetto ALL IN è dunque progressivamente inclusiva, cioè mira a attivare tutta la comunità, nella convinzione che ogni attore sociale, fino al singolo cittadino, deve prendere coscienza del fenomeno e che il suo aiuto è determinante. Da qui il nome del progetto che mutua e inverte un’espressione famosa del poker texas hold’em: quando si punta tutto, si dice “ALL IN”. Nel nostro caso la scommessa non è con la fortuna e con i soldi, ma con il tessuto sociale, con le persone, facendo appello a buon senso e solidarietà, per unirsi e mettersi tutti in gioco, nel vero e sano senso della parola.