LO SBALLO GIA’ A 15 ANNI, FABRIANO E LA DROGA

Nullafacenti, svogliati a scuola, incontrollabili dai genitori che sono a volte impotenti. Hanno tra i 18 e i 30 anni i consumatori di droghe pesanti come eroina; l’età media scende a 15 nel caso di hashish e marijuana. Sono fabrianesi doc, d’adozione e anche extracomunitari. Quando vengono sorpresi con la polvere bianca dalle forze dell’ordine provano a minimizzare l’accaduto, replicano con ironia sostenendo di non aver fatto nulla di male. Bocche cucite, quasi sempre, sui canali usati per l’approvvigionamento della sostanza stupefacente. Se sono minori vengono convocati i genitori in centrale o in caserma, ma nemmeno ammettono con spontaneità l’esistenza di un problema: alcuni negano, altri criticano sostenendo che i problemi non sono questi, pochi collaborano e chiedono aiuto. Senza dimenticare che aumentano le situazioni di disagio familiare in città: quando a mancare sono i soldi e i valori, anche la serenità è minata e in casa scoppia il caos, anche dal punto di vista educativo. E’ l’identikit del consumatore di sostanze stupefacenti che risiede nel comprensorio fabrianese. Polizia e carabinieri, ogni giorno, vanno sulla strada per estirpare questo fenomeno che miete sempre più vittime tra i giovani. E i numeri parlano da soli. Solo nell’ultimo mese sono state effettuate diverse operazioni anti droga con perquisizioni, blitz e controlli quasi quotidiani. Un’auto è stata sequestrata, una donna è stata trovata in overdose ed è stata ricoverata all’ospedale Profili, due ventenni sono stati segnalati come assuntori, 10 persone sono state denunciate per spaccio, due giovani sono stati arrestati a Civitanova Marche e sono considerati un punto di riferimento del mercato della polvere bianca tra Fabriano e la costa; in una sola operazione sono stati sequestrati 80 grammi di marijuana. E il bilancio ufficiale è sicuramente più alto.

I giovani assuntori del comprensorio sono anche ingegnosi quando vengono fermati dalle forze dell’ordine per un controllo. Recentemente, ad esempio, due ventunenni hanno nascosto la siringa sotto al tappetino della macchina pensando di riuscire a farla franca con i poliziotti, ma avevano fatto i conti male. Un trentenne si è rifiutato di sottoporsi al test anti droga; due ventenni hanno provato a nascondere la marijuana tra gli slip; un altro ha accelerato quando ha visto la pattuglia allo specchietto ed è nato un inseguimento durato meno di un chilometro. Solo due giorni fa, poi, un 27enne originario della Tunisia e residente a Fabriano, è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio. Dalle testimonianze raccolte è emerso che forniva gratuitamente la cocaina alle ragazze in cambio di prestazioni sessuali. L’appello di polizia e carabinieri è quello di responsabilizzare la cittadinanza per abituarla a segnalare, in caso di emergenza, eventuali movimenti sospette ai numeri di emergenza 112 e 113. Dati in diminuzione rispetto al 2015, comunque, grazie all’impegno delle forze dell’ordine che, ogni giorno, combattono contro questo fenomeno sia con uomini in divisa che in borghese e con controlli mirati anche alle attività commerciali soprattutto nel week end.

Marco Antonini