CRESCE L’OSPEDALE DI PERGOLA… E FABRIANO?

Una sanità vicina al territorio, con un percorso riabilitativo qualificato, una chirurgia a ciclo breve, un’assistenza alle patologie respiratorie. L’Ospedale di Pergola potenzia i servizi a favore della comunità. Alla presenza del presidente della Regione Luca Ceriscioli e del direttore generale Asur Alessandro Marini è stato inaugurato il “Sentiero dello scoiattolo”, a supporto della Medicina fisica e riabilitazione. Presentati nell’occasione il nuovo direttore di Chirurgia Francesco Vittorio Gammarota e la nuova degenza realizzata all’interno della Medicina. “È una giornata importante per l’ospedale di Pergola – ha detto Ceriscioli -. Non solo conferma, oggi, la missione di essere ospedale dell’Area Vasta 1, ma, con l’arrivo del primario di chirurgia si completa il quadro delle funzioni apicali della struttura. L’ospedale di Pergola può così mettere in moto, nella loro completezza, tutti quei servizi che sono a favore della comunità”. (Ansa)

Al Profili…

L’ospedale Profili di Fabriano sta tornando lentamente alla normalità dopo il terremoto che, a fine ottobre, ha reso inagibile 6mila metri quadrati della vecchia ala A. Dopo l’apertura di una parte della struttura a seguito dei lavori di somma urgenza, ora è arrivato anche il potenziamento dei posti letto. Dal primo febbraio, infatti, il reparto di Medicina ha otto posti letto in più vista anche l’ondata di influenza stagionale che non è ancora terminata e ha messo a letto molti anziani. Anche il Pronto Soccorso sta lavorando a pieno regime: la struttura sta accogliendo molti utenti anche da Matelica e cittadine limitrofe del Maceratese.

Dopo il sisma

Il lento ritorno alla normalità, quindi, prosegue. Nelle ultime settimane sono stati attivati diversi servizi nell’ala A. Al piano terra è tornato il Dipartimento di Salute mentale. Al piano primo hanno trovato spazio gli ambulatori divisionali ospedalieri di Cardiologia, Urologia, Chirurgia, Neurologia e Medicina dello sport. Al secondo piano, invece, sono stati allestiti gli ambulatori oculistici sia ospedalieri che distrettuali, le attività odontoiatriche sia ospedaliere che territoriali nonché quelle di Dermatologia ospedaliera.

m.a.