10 RAGIONI PER CUI LA SCUOLA MELCHIORRI DI CERRETO VA RICOSTRUITA

La lista CambiaMenti, per voce del capogruppo David Grillini, ha evidenziato nei giorni scorsi, attraverso dieci punti riassuntivi, le ragioni per cui la scuola media Melchiorri andrebbe riedificata ex novo. Nelle passate settimane, prima delle ultime scosse, era stato redatto anche un comunicato congiunto, a firma Grillini e Cola, segretario del PD locale, fatto pervenire nelle case dei cerretesi per spiegare e se possibile rafforzare la consapevolezza circa la necessità di sensibilizzare l’amministrazione ad intraprendere misure “coraggiose” ma non rimandabili per un salto di qualità in termini di sicurezza sostituendo l’impianto scolastico cittadino più vetusto.

Di seguito l’ultimo comunicato emesso nei giorni scorsi dal consigliere Grillini:

“LE DIECI RAGIONI PER CUI LA SCUOLA MEDIA MELCHIORRI DI CERRETO D’ESI VA RICOSTRUITA”

10) Si tratta di un edificio troppo vecchio per poter ospitare dei ragazzi in sicurezza, parliamo di una costruzione del 1909 che ha fatto il suo corso.

9) La straordinaria quanto anomala sequenza sismica che sta martoriando il centro Italia non è paragonabile ad altri eventi sismici registrati in passato, al punto che ogni esperto brancola nel più assoluto imbarazzo e in questo clima rischiare l’incolumità dei nostri ragazzi è davvero da incoscienti.

8) Bisogna che la popolazione si educhi alla convivenza con il terremoto  e in epoca moderna è evidente che la prevenzione può essere il parametro vincente per cui, oltre ad approfondire piani di evacuazione, è opportuno costruire edifici antisismici che possano resistere alle sollecitazioni telluriche, quindi soprattutto edifici pubblici e SCUOLE.

7) Il governo ha iniziato a promuovere finanziamenti (interventi anche dall’Europa) per le scuole nelle aree a forte rischio sismico, per poter adeguare le strutture quando tecnicamente possibile o per ricostruire laddove la vetustà degli immobili non consenta il raggiungimento delle giuste soglie di sicurezza.

6) Il Comune dispone di aree che potrebbero accogliere una nuova scuola moderna e sicura con tutti gli standard per garantire tranquillità a tutta la popolazione.

5) Produrre i certificati mancanti può non avere un peso determinante nei fatti, poiché la verifica sismica che fu eseguita nel 2003 a seguito del miglioramento sismico a cui l’edifico fu sottoposto dopo il sisma del ’97, diede un valore tra 0.60 e 0.65 su una scala tra 0 e 1, quindi minimo, da quel giorno ad oggi abbiamo avuto 7/8 terremoti intensi per cui pensare che le condizioni possano essere migliorate è da illusi: il sisma anche se non crea danni visibili certamente non consolida una struttura.

4) Se vogliamo affrontare un futuro per Cerreto non possiamo pensare di continuare con la scuola Melchiorri per altri 30 o 40 anni: è assolutamente necessario costruire un plesso scolastico efficiente e tecnologico che possa garantire, oltre alla sicurezza, anche modernità educativa.

3) Siamo nel cratere sismico, in una zona ad alto rischio, con una scuola di oltre 100 anni, non provare a costruire una nuova scuola significherebbe perdere un’opportunità unica.

2) Come accadde dopo il ’97, il Comune di Cerreto d’Esi può organizzarsi (per il periodo necessario la costruzione della scuola) trasferendo i ragazzi e tutto il personale delle medie nella scuola elementare che le ospitò per diversi anni.

1) Numero uno, soprattutto perché i ragazzi, in ogni comunità, rappresentano la risorsa principale e non si può correre alcun rischio. Quando si parla di bambini ogni altro aspetto diventa secondario per cui l’amministrazione ha il dovere di adoperarsi in tutti i modi per preservare la loro incolumità.

“Bisognerebbe far tesoro degli avvenimenti a cui purtroppo negli anni abbiamo dovuto assistere – ha concluso Grillini – per cui l’esperienza ci impone di procedere ai ripari prima di dover rincorrere le emergenze. E’ prioritario un piano per l’edilizia scolastica, perché seppur vero che i terremoti non si possono in alcun modo prevedere, è possibile prevenirne gli effetti. Al di la dei certificati che sono stati prodotti o che sono in procinto di essere prodotti, bisogna essere onesti nel riconoscere che in caso di sisma con epicentro vicino la nostra città, la scuola media Melchiorri è a fortissimo rischio. Non basta la documentazione, a Cerreto abbiamo bisogno della scuola nuova”

Consigliere Comunale David Grillini, Lista CambiaMenti