CERISCIOLI ED ERRANI A FABRIANO, “NESSUNO VERRA’ ABBANDONATO”

Incontro a sorpresa, oggi pomeriggio, tra il Governatore delle Marche Ceriscioli, il commissario straordinario per la ricostruzione Vasco Errani e i sindaci del comprensorio fabrianese in Municipio, nella città della carta. Illustrato il decreto legge per il terremoto che ancora continua a spaventare e a provocare danni (anche oggi diverse scosse superiori al terzo grado, una anche di 4.2).  Nel corso del vertice Ceriscioli ed Errani hanno ribadito che chi resterà fuori dal cratere sismico non verrà abbandonato. I comuni che ne faranno parte sono 130 (dai 60 iniziali dopo il sisma di agosto) e qualcuno resterà purtroppo fuori perchè sono tantissimi i comuni con danni mai 130 comuni vanno ripartiti tra le quattro regioni coinvolte dal sisma.  Al momento  tutto lascia  pensare  che  Fabriano  resterà fuori dal cratere sismico.

SAGRAMOLA: “DANNI RIPAGATI PER INTERO INDIPENDENTEMENTE DAL CRATERE”

“Il Presidente della Regione Luca Ceriscioli ed il  Commissario Straordinario  Vasco Errani hanno incontrato i Sindaci dell’unione montana dell’Esino Frasassi per ascoltare lo stato della emergenza e la situazione generale del territorio. In evidenza il futuro della struttura ospedaliera con le prospettive per il ritorno alla piena efficienza anche degli ambulatori territoriali, la questione legata al patrimonio culturale danneggiato ed alle tante persone che sono fuori casa a causa della inagibilità. Il Commissario Errani ha ribadito che i danni connessi alla emergenza sismica saranno ripagati per intero indipendentemente dalla questione cratere. La procedura è stata resa più spedita e potrà essere avviata in tempi brevi per i danni leggeri che hanno comportato inagibilità parziali. In margine alla riunione alcuni commercianti hanno incontrato il presidente ed il Commissario per rappresentargli le richieste di sostegno in questo difficile periodo.” Lo ha dichiarato il sindaco di Fabriano Sagramola in una nota. Per l’ala inagibile dell’ospedale di Fabriano, quella che ospita gli ambulatori, la Regione adotterà lo ”schema Amandola”. Lo ha detto il presidente Luca Ceriscioli, al termine dell’incontro con il sindaco Giancarlo Sagramola e il commissario Vasco Errani. ”La prossima settimana – ha annunciato – un gruppo tecnico procederà ad un’analisi comparata delle due possibili opzioni: se procedere cioè all’adeguamento sismico della porzione di edificio compromessa, o utilizzare un lotto di terreno adiacente per costruire un’ala nuova”. La medesima valutazione è in corso sul nosocomio di Amandola (Fermo), evacuato dopo le scosse di ottobre.