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LUCA CERISCIOLI A FABRIANO, LE FOTO

Il governatore delle Marche Ceriscioli ha visitato Fabriano questa mattina. Prima il vertice in Municipio con il Sindaco Sagramola, l’ufficio tecnico, la Protezione Civile e le forze dell’ordine; poi il sopralluogo presso la palestra dell’Allegretto dove è allestita la mensa e l’accoglienza dei malati, in via Fratelli Latini (zona La Spina) dove ci sono i danni più rilevanti e un rapido giro all’Ospedale Profili dove l’ala A è inagibile per circa sei mila metri quadrati. <Tutti coloro che sono stati danneggiati – ha detto Luca Ceriscioli – verranno rimborsati”.

CDM APPROVA DECRETO TERREMOTO

Nel Consiglio dei ministri durato 20 minuti, si è approvato il decreto legge per gli interventi urgenti in favore delle popolazioni e dei territori interessati dagli eventi sismici del 2016. L’obiettivo, come ha spiegato il premier Matteo renzi nei giorni scorsi, è quello di “snellire ulteriormente i tempi, le procedure, la burocrazia”.  Sono oltre 28mila le persone assistite dala Protezione Civile in seguito alle forti scosse di terremoto che hanno colpito il territorio dell’Italia centrale il 24 agosto, il 26 ottobre e il 30 ottobre. In particolare, sono oltre 19mila le persone assistite nell’ambito del proprio comune: di queste, più di 17.500 in palazzetti, centri polivalenti e strutture allestite ad hoc, mentre oltre 1.600 trovano alloggio in strutture ricettive messe a disposizione sul territorio. Sono, poi, circa 8.400 le persone accolte presso le strutture alberghiere lungo la costa adriatica, mentre circa 500 persone fra Lazio, Marche e Umbria sono assistite in tenda. Il premier spiega che ‘Casa Italia’, il progetto per la messa in sicurezza del Paese, sarà un dipartimento di Palazzo Chigi.

LA TERRA CONTINUA A TREMARE

La sequenza sismica continua con un numero complessivo di scosse pari a oltre 22.700 dal 24 agosto. Alle ore 10 di oggi, 4 novembre, sono circa 649 i terremoti di magnitudo compresa tra 3 e 4, 41 quelli di magnitudo compresa tra 4 e 5 e 5 quelli di magnitudo maggiore o uguale a 5 localizzati dalla Rete Sismica Nazionale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.

m.a.