In evidenza

NASCE IL “SENTIERO DELLA CARTA”, IL 26 GIUGNO L’ESCURSIONE

Tra le iniziative legate all’edizione del Palio di San Giovanni Battista 2016, il cui tema è “La Carta: ingegno e creatività, orgoglio fabrianese nei secoli”, anche un progetto a cura del Cai sezione di Fabriano e dell’Ente Palio in collaborazione con il comitato Alla Scoperta del Giano e l’associazione Fabriano Storica. L’idea, nata da uno spunto di Federico Uncini, è quella di creare un percorso escursionistico-tematico che permetta di riscoprire i luoghi in cui avvenivano e avvengono tutt’ora le produzioni della carta a Fabriano, congiungendo in una sorta di unicum le antiche cartiere del XIII secolo, gli opifici del XVIII secolo e i siti produttivi attuali. Il “sentiero della carta”, si snoda lungo le sponde del fiume Giano ed è lungo circa 9 Km. Parte dal centro di Fabriano, raggiunge l’area di San Lorenzo-via Fontanelle, quindi la zona di Vetralla-Ponte del Gualdo, di lì Camporege fino ad arrivare a Cancelli-S.Maria d’Appennino. Il tracciato ha idealmente avvio dal Museo della Carta, luogo deputato alla trasmissione delle memoria storica delle tecniche di lavorazione e, risalendo il corso d’acqua fabrianese, incontra: l’antica cartiera Chiavelli con il vicino ponte di San Lorenzo, la storica sede Cenrale delle Cartiere Miliani, la Chiesa S.Maria Maddalena (protettrice dei cartai), ricongiungendosi a questo punto per un breve tratto lungo viale XIII Luglio, al sentiero Cai n.101. Raggiunta l’area di Vetralla-Ponte del Gualdo, dove agli inizi del ‘700 erano situate le cartiere Fornari, Serafini e Campioni, attraversa il Giano e, superate le località archi di Malvaioli e le Balzette, continua a seguire il corso del Giano fino ad arrivare al bivio di Valleremita dove è tuttora eistente l’edificio dell’antica gualchiera a cincis citata in un documento del notaio Berretta del XIII secolo; muove infine verso Cancelli da dove raggiunge la contrada “le Salare”, non lontano dalle rovine dell’Abbazia di S.Maria d’Appennino, dove è testimoniata l’esistenza di una cartiera dei monaci. Con una breve variante, sempre da Cancelli, attraversando la strada Provinciale SP n.16 per Serradica, si può anche raggiungere la contrada La Sega-Villa Miliani, che fu un’altra area di produzione della carta. Il ritrovo è alle ore 9 presso il Parcheggio del Torrione. Per info e prenotazioni : escursionismo@caifabriano.it – sms 328 2112235

A.p