ABUSO EDILIZIO? PARLA JOSELITO ARCIONI

Riceviamo e pubblichiamo la lettera del consigliere comunale del M5S Joselito Arcioni sul presunto abuso edilizio di cui parlano oggi i quotidiani. Attendiamo la replica di Riccardo Crocetti, menzionato in questo articolo, a cui concederemo lo stesso spazio.

Con i soliti mezzucci di gente disperata che brancola nel dubbio politico della loro sopravvivenza sono apparse locandine ed articoli sui giornali locali che parlano di un presunto abuso edilizio di un consigliere comunale e leggendo l’articolo ho capito chiaramente che si faceva riferimento a proprietà della mia famiglia alla quale è stato segnalato da parte dell’ente la mancanza di titoli abilitativi alla costruzione. Mi corre l’obbligo a questo punto chiarire il fatto che tutta la proprietà oggetto di questa segnalazione è stata oggetto di procedura di successione dopo la morte di mio padre in data 28 giugno 2010. Non avendo trovato nessun tipo di documento e non riuscendo a risalire neanche alla data di costruzione dei manufatti, se non per un documento tecnico progettuale che riporta la data del 1967 (avevo all’epoca 3 anni), abbiamo incaricato lo Studio Tecnico Associato Regini e Crocetti ed in particolare il Geom. Riccardo Crocetti di verificare lo stato dei luoghi per poi, una volta avuta contezza circa la legittimità o meno dei manufatti, procedere, se necessario, ai successivi adempimenti di legge. Attualmente lo stato dei luoghi rispetta esattamente quanto da noi ereditato ed è lo stesso stato dei luoghi sul quale il Geom. Riccardo Crocetti ha redatto e sottoscritto tutte le operazioni, dall’accatastamento alla successione. Il Geom. Crocetti aveva anche quindi l’onere di far chiarezza sullo stato degli immobili ed eventualmente evidenziare i titoli abilitativi dei manufatti all’interno della proprietà segnalando eventuali incongruenze che avremo sanato in tempo reale. Evidenzio che nulla ci è stato segnalato, sull’irregolarità dei manufatti dal Geom. Riccardo Crocetti durante la procedura di successione tanto che uno di questi, con la cubatura più importante, è stato dallo stesso accatastato ed oggetto di successione. Inoltre in seguito all’attività di accatastamento e successione sempre sullo stesso manufatto, con protocollo n.29279 del 13 giugno 2013, avevamo richiesto un parere preventivo per demolizione e ricostruzione di edificio con traslazione ed ampliamento, ricevendo una risposta meritevole di accoglimento con Protocollo n.33528 a firma Arch. Roberto Evangelisti. Alla luce di quanto sopra evidenziato, ci risultano singolari i rilievi mossi considerando che i manufatti sono stati oggetto di verifica sia di un professionista abilitato che da parte dell’ente. Rimane chiaro che segnaleremo, ed invitiamo anche l’ente a farlo, il Geom. Riccardo Crocetti all’ordine dei Geometri per aver accatastato un immobile privo dei titoli e sul quale la nostra famiglia dal 2010 paga l’IMU, nonché a rivalerci nelle sedi all’uopo deputate nei confronti del “tecnico” per i danni conseguenti alla propria o per niente affatto professionalità e, forsanche, per arbitraria e illegale rilevazione a terzi di notizie delle quali è venuto direttamente a conoscenza in occasione del ricevuto incarico. Peraltro a questo punto è bene ricordarlo, anni orsono lo stesso “tecnico” è stato condannato, con sentenza passata in giudicato, alla pena di anni uno e mesi due di reclusione oltre la pena accessoria dell’interdizione dalla professione quale progettista e direttore lavori di una villa abusiva nei pressi della Frazione Bassano (vedasi, Resto del Carlino di Martedì 29 ottobre 1996 in cronaca di Fabriano): perseverare diabolicus. Il resto si commenta da se, concludo dicendo che se è ufficialmente aperta la stagione del lancio della merda contro i portavoce del Movimento 5 Stelle, sappiate che noi ne abbiamo vagoni per tutti, anche per quelli appassionati di fragranze cubane.

Joselito Arcioni