COMPLETARE I LAVORI DI RADDOPPIO DELLA SS76
Il tir tampona un giovane che stava spingendo l’auto rimasta in galleria Monticelli senza benzina e la viabilità va in tilt sulla SS76. Diversi chilometri di coda si sono formati ieri in prossimità degli svincoli Fabriano Est e Ovest con tante macchine che si sono riversate in città. In 16 chilometri di statale ci sono 11 gallerie monotubo a doppio senso di macia che hanno subìto, negli ultimi mesi, almeno 50 interruzioni e rallentamenti. Tante le polemiche degli automobilisti e dei camionisti costretti a lunghe soste per colpa dei blocchi stradali. Ieri l’ultimo incidente. Si è verificato nell’unico tratto a doppia corsia che, da Campodiegoli, conduce a Serra San Quirico. Da anni si attende il raddoppio dell’intera strada che collega Umbria e Marche. “La situazione è veramente critica. Lo sappiamo tutti, da tempo. La 76 deve essere finita. Bisogna accelerare i lavori a tutti i costi. Anas deve sostenere la ditta Astaldi per velocizzare le operazioni di raddoppio. Non possiamo – disse Giancarlo Sagramola in occasione dell’ultimo incidente mortale avvenuto sotto le gallerie di Genga – rimanere isolati per tante ore”. Il 31enne di Serra de’Conti lotta ancora tra la vita e la morte. E’ ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Torrette di Ancona.