OGGI LO SCHEMA DI BILANCIO 2016 DEL COMUNE DI FABRIANO
Oggi, sabato 30 aprile la Giunta Sagramola approverà lo schema di bilancio 2016. La notizia è stata comunicata dal sindaco stesso con un post su Facebook. “Nell’atto – si legge – non viene considerata la sentenza Penzi in quanto per la somma prevista si dovrà procedere al riconoscimento del debito fuori bilancio. Questo significa che l’applicazione della sentenza dovrà comunque essere valutata in seguito sia che si proceda ad una rateizzazione-transazione sia che si attui un piano di riequilibrio pluriennale. I capisaldi del bilancio 2016, costruito in una situazione molto complicata, sono:
1. NESSUN AUMENTO DELLE TARIFFE DEI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE (MENSE, ASILI NIDO, TRASPORTI ECC.)
2. NESSUN AUMENTO DI IMPOSTE E TASSE
3. NESSUN TAGLIO AL SISTEMA DEI SERVIZI SOCIALI
Nessuna risorsa è stata prevista per la realizzazione della stagione teatrale; problemi si potrebbero avere per la gestione della Pinacoteca Civica.
4. NESSUN AUMENTO DELLA TASSA RIFIUTI (TARI)
I risultati positivi conseguiti grazie alla percentuale di raccolta differenziata raggiunta verranno investiti nell’acquisto di 40 isole ecologiche che, al completamento del progetto, consentiranno in particolare alle famiglie che conferiranno i rifiuti a peso, di avere sconti sulla stessa tassa rifiuti. Tutto ciò si concretizzerà positivamente se non verrà meno il contributo di circa 280.000 euro da parte della Fondazione CARIFAC. La manovra finanziaria e la nuova articolazione delle imposte e delle tasse, in particolare della TARI, sono state sostanzialmente condivise con le Organizzazioni Sindacali delle Attività Produttive che hanno visto recepire alcune loro proposte ( in particolare per la TARI) e con le Organizzazioni Sindacali dei Lavoratori Dipendenti. L’atto una volta approvato dalla Giunta sarà a disposizione di tutti i consiglieri, in particolare della minoranza, e di tutti i cittadini che ne abbiano interesse, per poter essere analizzato e valutato al fine di avanzare osservazioni e proposte. L’atto infatti andrà in Consiglio comunale per l’approvazione finale entro il mese di maggio.