SENTENZA PENZI, RISARCIMENTO DA 1.946.240 EURO

Ammonta a 1.946.240,19 euro il risarcimento che la ditta Penzi attende di incassare dal Comune di Fabriano dopo la sentenza della Corte d’Appello. 390.158,33 euro, invece, è la parte disponibile dell’avanzo di amministrazione che l’Ente ha già destinato alla causa che va avanti da oltre 20 anni a seguito dei lavori di ampliamento dell’Ospedale Profili di Fabriano. La giunta Sagramola vuole arrivare quanto prima a un accordo con i legali della ditta Penzi. Le due parti si sono incontrate più volte ma al momento non è stata raggiunta l’intesa. L’amministrazione punta a una dilazione del risarcimento in minimo quattro anni. In caso contrario si potrebbe arrivare alla transazione in un’unica rata presentando, però, ricorso in Cassazione. Ultima spiaggia le dimissioni di sindaco e giunta. C’è preoccupazione in città per il possibile taglio dei servizi sociali anche se, al momento, questa mossa è stata esclusa. “L’obiettivo – ha detto il vice sindaco Tini – è quello di non distruggere il welfare e, per questo, puntiamo a raggiungere la rateizzazione con Penzi per redigere il bilancio di previsione per l’anno in corso entro il 30 aprile”. Sulla vicenda è intervenuto il presidente di Anffas Onlus Fabriano. “Tagliate i fondi – ha detto Giulio Pietrangeli – a coloro che potrebbero farne a meno e non a disabili, malati e coloro che già vivono con tanti problemi”.