FABRIANO IN ACQUARELLO, MOSTRE E COLORI IN CENTRO STORICO

Al via, da ieri, la settima edizione di FabrianoInAcquarello, l’appuntamento di riferimento in Italia per gli acquarellisti di tutto il mondo che, numerosi come gli scorsi anni, resteranno a Fabriano fino al 24 aprile per trascorrere delle giornate all’insegna della condivisione artistica, della creatività e della convivialità. In programma dimostrazioni dei grandi Maestri internazionali, workshop, demo sulla produzione della carta e altro ancora. Anche quest’anno non mancheranno i momenti d’arte relazionale, che coinvolgeranno gli artisti in operazioni di pittura collettiva e in un contest. Inoltre pittura en plain air e momenti conviviali in cui i partecipanti entreranno in contatto con la cultura locale, dalla musica all’enogastronomia. Ovviamente non mancheranno le mostre: un totale di 38 esposizioni collocate nei luoghi culturali del centro storico cittadino in cui saranno messi in mostra 730 acquarelli eseguiti da artisti provenienti da 50 paesi del mondo, trasformando quindi la città di Fabriano in un grande museo internazionale. Le mostre saranno visibili fino al 15 maggio. Dopo l’inaugurazione di ieri in Biblioteca e il convegno all’Oratorio della Carità, oggi 22 aprile, spazio ai workshop tra cui lo sketch urbano itinerante nel centro storico. A partire dalle 16 sarà possibile visitare il Museo delle antiche Cartiere Fabriano presso la Fondazione Fedrigoni, dove ci sarà un incontro con i mastri cartai fabrianesi e la carta industriale Fabriano e dove i produttori di materiali per acquarellisti Daniel Smith ed Artemiranda incontreranno i partecipanti con delle dimostrazioni. Grande spettacolo la sera in Piazza del Comune con la pittura live su extra formato, un evento che coinvolgerà gli artisti e stupirà tutti i presenti. Nella mattinata di sabato riprenderanno le demo presso la Biblioteca multimediale, mentre nel pomeriggio Piazza del Comune sarà teatro di una performance di pittura collettiva dopo la quale sarà installata una grande esposizione: la performance coinvolgerà gli artisti di paesi diversi che dovranno lavorare insieme nella realizzazione di opere a quattro/sei mani.

Riprenderà poi nel centro storico il workshop itinerante di sketch urbano, mentre a partire dalle 20.30 presso il Loggiato S. Francesco avrà luogo il party di saluto, con la cena servita delle osterie delle porte del Palio di S. Giovanni Battista e con l’intrattenimento della musica tradizionale che animerà nella serata Piazza del Comune. Domenica proseguiranno, durante la mattinata, le demo dei Maestri acquarellisti, mentre nel pomeriggio gli artisti si sposteranno nel castello di Cerreto D’Esi per una sagra in plein air e un workshop incontro con Winsor&Newton. Al termine della convention alcuni artisti partiranno per una painting holiday che li porterà a visitare e a dipingere alcuni caratteristici luoghi del centro Italia: Genga, Ancona, Urbino, Gubbio, Spoleto e Sperlonga.

“La nostra volontà”, ha dichiarato Anna Massinissa, “è che non ci sia competizione tra gli artisti ma che Fabriano diventi crocevia di culture differenti, anche se in questo momento in cui la pace sta venendo meno è stato complicato oltrepassare le frontiere e permettere la mobilitazione degli artisti. E’ nostro desiderio che anche la città interagisca con gli artisti partecipando alle dimostrazioni aperte a tutti e alla serata del 23 aprile”. E ancora. “Questo evento è cresciuto nel tempo”, ha dichiarato l’assessore Giovanni Balducci, “la presenza di un numero così elevato di paesi era ciò che ci auspicavamo all’inizio e questo è stato possibile grazie alla capacità organizzativa di chi ha gestito l’evento supportato dall’istituzione pubblica. Questo ci fa immensamente piacere perché Fabriano ha nel mondo un veicolo di promozione che si unisce alla tradizione della carta”. “Sono giorni importanti per la città”, ha dichiarato il sindaco Giancarlo Sagramola, “è stato un lavoro corale in cui si inserisce anche il ruolo dell’amministrazione. Per qualche giorno Fabriano può diventare città di Pace, luogo di incontro per quanti vogliono superare i confini e mettersi a confronto: è questo il senso di essere creativi, in quanto la creatività supera le barriere”.

Organizzata dall’associazione culturale InArte e dalla Città di Fabriano, la convention ha il patrocinio del Ministero dei Beni Architettonici Culturali e Turistici, della Regione Marche, della Provincia di Ancona, di Fabriano Città creativa UNESCO, della Fondazione CARIFAC, di VENETO BANCA, di ISTOCARTA Fondazione Fedrigoni, di FABRIANO Fedrigoni, della Pia Università dei Cartai, di International Watercolor Society, del Museo della Carta e della Filigrana, della Biblioteca Multimediale “R. Sassi”, dell’Ufficio Diocesano Cultura e del Rotary Club Fabriano e fa parte del Distretto Culturale Evoluto “Valle della creatività”.