WHIRLPOOL: ‘RUOLO STRATEGICO PER LA SEDE AMMINISTRATIVA DI FABRIANO’
Whirlpool Corporation conferma la scelta dell’Italia, come già annunciato nel piano industriale siglato nel luglio 2015, trasferendo il quartier generale dell’azienda per l’Europa, il Medio Oriente e l’Africa (EMEA) da Comerio (VA) al comune di Pero, nel distretto Expo a Milano (foto). La sede amministrativa di Fabriano continuerà a svolgere un ruolo strategico per la presenza industriale del Gruppo nella regione EMEA. La nuova struttura nel quartiere Expo di Milano sarà la sede del nuovo headquarter che ospiterà le funzioni di core business per la regione EMEA. Da qui l’azienda gestirà più di 30 paesi, 15 siti industriali e oltre 24.000 dipendenti, per un totale di 5 miliardi di Euro di fatturato nel 2015. La nuova sede accoglierà circa 500 persone provenienti da 28 Paesi diversi e che parlano 21 lingue, arricchendo ulteriormente la comunità locale. Whirlpool prevede che il nuovo headquarter sarà pienamente operativo all’inizio del 2017.
“Sono felice di annunciare oggi la nostra nuova casa per l’Europa, il Medio Oriente e l’Africa, situata nel cuore dell’area Expo di Milano. Guardando con orgoglio al nostro passato, ora siamo pronti per continuare il nostro cammino verso il futuro, partendo da un ambiente di lavoro moderno, piacevole e confortevole, un vero ‘Winning Workplace’”, ha dichiarato Esther Berrozpe Galindo, presidente di Whirlpool EMEA e Vice Presidente Esecutivo di Whirlpool Corporation. “Questa decisione conferma il ruolo centrale che Whirlpool riconosce all’Italia, dove possiamo già contare su talenti eccezionali, competenze in tutte le funzioni aziendali, nonché sul grande know-how e sulle capacità che il Paese sa offrire al settore degli elettrodomestici”. La struttura scelta per la sede EMEA di Whirlpool si trova nel complesso “Perseo” Expo District, su una superficie di circa 12.000 mq, e offrirà un ambiente di lavoro vincente in termini di layout moderno degli uffici per un’organizzazione ottimale del lavoro. La nuova sede, situata vicino al nascente Human Technopole e all’interno di un’area dinamica che ha attirato investimenti ingenti grazie a Expo Milano 2015, fornirà numerosi vantaggi strategici e logistici. Infatti il nuovo headquarter si trova in una posizione chiave in termini di infrastrutture grazie alla vicinanza al trasporto ferroviario ad alta velocità, agli aeroporti, alle autostrade e alle sedi di molti partner commerciali, associazioni, università e al centro della città, risultando così in grado di attrarre ancora di più i talenti sia italiani che internazionali. Aspetti quali l’efficienza energetica, il layout degli uffici e le condizioni generali dell’edificio di Comerio hanno portato alla decisione di scegliere la nuova sede di Pero. Whirlpool lavorerà con le istituzioni locali per identificare le opportunità per utilizzare al meglio lo stabile di Comerio, portando valore aggiunto al territorio. Whirlpool resterà radicata nella zona di Varese, che continuerà ad attrarre investimenti strategici, in particolare a Cassinetta di Biandronno, dove si trova il polo regionale per i prodotti a incasso, con circa 2.000 dipendenti, oltre alle funzioni di approvvigionamento e ricerca e sviluppo EMEA. La scelta di Whirlpool di collocare in Italia il nuovo headquarter EMEA conferma l’impegno dell’azienda a mantenere il Paese al centro delle sue operazioni nella regione. Il contributo di Whirlpool all’economia italiana è estremamente significativo e si estende a tutto il Paese, dove impiega oltre 6.000 persone in 8 località, con stabilimenti, centri di ricerca e sviluppo, uffici amministrativi, centri logistici e di parti di ricambio e accessori. Le attività del Gruppo nel Paese generano un indotto di circa € 1,2 miliardi di Euro all’anno, pari a oltre il 35% del valore totale annuale degli acquisti in EMEA. Il consolidamento in una nuova sede regionale è un altro importante passo nella realizzazione del piano industriale, insieme agli investimenti già annunciati di oltre 500 milioni di Euro in ricerca e sviluppo, in nuovi prodotti e processi in 4 anni; al rafforzamento del manifatturiero italiano e alla creazione di un polo strategico per la ricerca e sviluppo che attira oltre il 75% della spesa R&D per la regione EMEA.