L’AVVOCATO GALLI SULLA SS76, LA STRADA PERICOLOSA
A pochi giorni dal drammatico incidente stradale che ha tolto la vita ad un’altra persona, non si plancano le polemiche per le condizioni in cui versa la SS76. Rompe il silenzio l’ex assessore fabrianese Giuseppe Galli che si è dimesso dal suo incarico comunale più di un anno fa. L’avvocato con delega a Trasporti, Lavoro e Industria se la prende con la politica che non ha fatto abbastanza visto che, negli ultimi anni, si sono accumulati troppi mesi di ritardo nei lavori e nella manutenzione ordinaria. “Ho constatato ancora una volta che le nostre strade sono veramente pericolose. Gli asfalti – denuncia Galli – sono a tratti di ghiaia lavata e la tenuta è compromessa e sono pericolosi anche a velocità contenuta. Noi cittadini dobbiamo pagare le tasse, l’assicurazione, la revisione… Fare, fare e sempre fare. E lo Stato cosa fa? Tutto questo mi fa pensare alla chiusura di ostetricia dell’Ospedale Profili. Venerdì dove sarebbe passata l’ambulanza per andare a Jesi? Perchè siamo arrivati così in basso? Ma è possibile che in scienza e coscienza non ci si renda conto dei danni che si sta arrecando alla collettività?”. Le polemiche non si fermano. Sotto accusa l’eccessiva velocità degli automobilisti che sorpassano pure in galleria. Dito puntato anche contro la tolleranza delle forze dell’ordine nel tratto tra le 11 gallerie tra Serra San Quirico e Fabriano e la lentezza del cantiere. Da circa 30 anni si attende il raddoppio di una tratta a unica corsia.