EX ARDO-JP, TERZONI (M5S): “SERVONO CERTEZZE SUL NUOVO CORSO INDUSTRIALE”

“Per anni l’acquisizione da parte di QS Group del ramo di azienda della ex Antonio Merloni si è trasformata in un’autentica telenovela, con le banche agguerrite e intenzionate ad arrivare a un annullamento della vendita e continui colpi di scena nelle aule della giustizia. Ora che le vicissitudini giudiziarie sono alle spalle, è necessario intensificare i tavoli tra azienda e parti sociali per definire con certezza i “confini” produttivi e occupazionali del nuovo corso industriale.  E’ quanto ho ribadito stamane in aula a Montecitorio al sottosegretario allo Sviluppo Economico Teresa Bellanova, in replica alla sua risposta ad un’interrogazione a mia firma di più di un anno fa. Fabriano e tutta l’area dell’Appennino umbro-marchigiano restano impigliate in una crisi quasi insolubile: servono risposte subito”. E’ quanto afferma, in una nota, la portavoce del Movimento 5 Stelle presso la Camera dei Deputati On. Patrizia Terzoni. “La cassa integrazione straordinaria – prosegue – non può più rappresentare il “cuscinetto” per ovviare all’emergenza occupazionale del territorio, nella quale la vicenda relativa all’ex Antonio Merloni è il vero buco nero. Ci sono famiglie che vivono nell’incertezza da quasi 10 anni: la “Cig” di fatto svaluta il lavoratore, svuotandolo delle proprie competenze professionali e rendendo difficile una sua ricollocazione. Urge una nuova strategia: la cassa integrazione non può durare all’infinito e a tanti lavoratori va restituita la dignità. Per questo, ora che JP Industries è fuori dal pantano giudiziario, ho sollecitato un nuovo impulso da parte del governo nel coinvolgimento di tutti i soggetti interessati al fine di tracciare un futuro solido e certo per l’azienda in termini produttivi e occupazionali, considerando anche l’indotto”.