CORTEO CONTRO OSTETRICIA, POI NELL’UFFICIO DI CERISCIOLI

Dopo le manifestazioni fatte in città, il coordinamento cittadino a favore del punto nascita ha organizzato un corteo fino alla sede del Consiglio Regionale per ribadire con forza il no collettivo contro la chiusura del punto nascita dell’ospedale Profili.  Fabriano non si arrende. L’appuntamento è fissato per domani alle ore 11,30 al parcheggio del PalaGuerrieri. Alle 12 – con in testa i sindaci dell’Ambito 10 e, forse, il vescovo Giancarlo Vecerrica – la partenza del lungo corteo di macchine incolonnate a bassa velocità per raggiungere Ancona dove, alle ore 14,30 è previsto il Consiglio Regionale. “E’ fondamentale – spiegano gli organizzatori – la presenza di tutti gli abitanti del comprensorio in questa lotta per salvaguardare il diritto alla vita”. Anche il circolo Pd di Cerreto d’Esi si è espresso in modo negativo. “E’ un errore – si legge nella nota – chiudere il punto nascita. Non possiamo assolutamente perdere un presidio così essenziale per la  vita e lo sviluppo della nostra comunità”. L’ex presidente del Consiglio comunale Pino Pariano attacca le segreterie Pd. “Se non otteniamo nulla dovete strappare – ha provocato ai circoli di Fabriano e Cerreto d’Esi – le tessere del partito e far dimettere anche i vostri consiglieri.” Oggi alle ore 18 consiglio comunale a Palazzo Chiavelli: all’ordine del giorno la proposta di organizzare una trasferta dei consiglieri comunali nell’ufficio del Governatore per ribadire il proprio no. Poi l’appuntamento di domani con la marcia verso la Regione.

Marco Antonini