ESPLODE CALDAIA IN CASA, DANNI E PAURA

Rientrerà oggi dalle ferie il proprietario dell’abitazione di via Dante a Cerreto d’Esi dove è esplosa la caldaia mentre il tecnico stava effettuando la manutenzione e sostituiva il vecchio impianto con uno nuovo. La deflagrazione è avvenuta lunedì sera e il boato è stato avvertito chiaramente anche nei palazzi vicini. Una bolla di metano è esplosa nel momento in cui l’addetto è andato ad avviare la caldaia. Dagli accertamenti dei vigili del fuoco del distaccamento di Fabriano è emerso che si era accumulato del combustibile nell’intercapedine tra soffitto e controsoffitto che ha generato l’esplosione. Tre le persone che si trovavano all’interno dell’appartamento sito al primo piano del condominio di via Dante, vicino allo stabilimento Ariston. Il tecnico – 40 anni originario di Fabriano – ha prontamente chiamato i pompieri e il 118 dell’Ospedale Profili. Ha riportato lievi ferite al capo ed è stato trasferito al Pronto Soccorso. I danni ammontano a diverse migliaia di euro: le pareti sono state annerite dal fumo, controsoffitto crollato e vetri e infissi sono andati in frantumi. Nessuna complicazione, invece, negli altri appartamenti del palazzo. Solo tanta paura per le famiglie che, per alcuni minuti, hanno pensato al peggio. I vigili del fuoco sollecitano i cittadini a non rimandare mai le operazioni di manutenzione delle caldaie che sono, tra l’altro, obbligatorie per legge e di effettuare controlli prima dell’accensione del riscaldamento. (immagine di repertorio)

m.a.