GIOVANE SI PERDE A MONTE CUCCO, RITROVATO DAI VIGILI DEL FUOCO

Era partito da Piaggia Secca, sul versante marchigiano, per alcune ore di escursione all’insegna della natura e del relax, quando, improvvisamente, ha perso l’orientamento e si è perso. I vigili del fuoco hanno impiegato circa due ore per ritrovarlo. E’ accaduto ieri nel primo pomeriggio a Monte Cucco. Un giovane di 30 anni – residente a Londra, la madre è originaria di Fabriano – si è smarrito tra Umbria e Marche. Complice il caldo e l’afa ha perso il senso dell’orientamento e non è riuscito a scendere nella vallata dove aveva lasciato la macchina. A complicare la situazione la mancanza del segnale telefonico che ha reso difficoltosa la localizzazione del giovane tramite coordinate gps. Sul posto i vigili del fuoco di Fabriano e di Gubbio. Allertato anche il Corpo Forestale dello Stato. Il giovane era salito in montagna da solo. Fortunatamente, spostandosi lungo il sentiero, dopo molti tentativi è riuscito a trovare un punto in cui il telefono aveva campo. I pompieri hanno chiamato il ragazzo più volte. Dopo una cinquantina di minuti sono riusciti a contattarlo ma la telefonata si è interrotta quasi subito. I pompieri però – avendo sentito in sottofondo il muggito delle mucche – sono riusciti a localizzarlo ugualmente. E’ stato ritrovato a Pian delle Macinare, sul versante umbro di Monte Cucco, in una zona molto conosciuta dagli appassionati della montagna. Il caldo e il panico hanno bloccato il giovane in un posto non molto lontano dai ristoranti di Val di Ranco. Le operazioni sono durate in tutto due ore ed hanno visto impegnate 10 persone più la Forestale. Il giovane – residente da anni a Londra con madre residente a Fabriano – ha vissuto momenti di paura per colpa del cellulare che non aveva segnale. Nella zona, purtroppo, da anni, molti cittadini  combattono per potenziare la copertura telefonica e facilitare la comunicazione in una zona molto turistica dell’entroterra dove, periodicamente, avvengono episodi del genere.

m.a.