SIT IN IMPIEGATI WHIRLPOOL A FABRIANO

Adesione massiccia (quasi la totalità) degli impiegati delle sedi Whirlpool allo sciopero in occasione del tavolo a Roma. Quasi 350 i dipendenti che si sono posti in quadrato davanti alla sede centrale degli uffici in una sorta di sit-in. “Perché non viene discussa oggi a Roma con il Governo anche la questione degli impiegati?” si chiede una di loro. Tanti gli striscioni: “State smontando l’Italia”, “Orgoglio italiano”, “Esuberi=zero”.

Azienda e sindacati hanno accolto favorevolmente la proposta del Ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi di avviare un confronto senza pregiudiziali sul piano industriale Whirlpool, incluso lo stabilimento di Carinaro. Lo riferisce una nota del Mise al termine dell’incontro. Il tavolo riprenderà quindi mercoledì prossimo 29 aprile e proseguirà il 5 e 8 maggio. Alla riunione di oggi, spiega il Mise, oltre al Ministro Guidi hanno preso parte il Sottosegretario al ministero del lavoro Teresa Bellanova e 130 rappresentanti delle istituzioni locali, dell’azienda, dei sindacati, di Confindustria e di Federmanager. Tra questi, il Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, il Presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca, l’amministratore delegato di Whirlpool Davide Castiglioni ed esponenti della Fiom-Cgil, Fim-Cisl, Ugl-Metalmeccanici e Uilm-Uil.

Nella sua replica durante il tavolo al Mise su Whirlpool il ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi avrebbe accolto le richieste dei sindacati di partire dagli accordi pregressi e avrebbe ribadito che la priorità del governo è dare lavoro sicuro e duraturo a tutto il gruppo, partendo dai 1.350 che oggi sono a rischio. Lo riferiscono fonti sindacali che partecipano all’incontro. “Per noi questo resta il miglior piano industriale possibile per dare continuità in modo sostenibile, oggi abbiamo dichiarato l’apertura al confronto su tutti i punti del piano, anche su Carinaro”. Lo ha detto l’ad di Whirlpool Italia Davide Castiglioni al termine dell’incontro al Mise. Castiglioni ha sottolineato che questo “è un piano serio che deve concretizzarsi in tempi non infiniti”, entro sei mesi. Castiglioni ha specificato che il piano prescinde dai finanziamenti. (Ansa)