MARISCHIO RICORDA STEFANIA GERINI, LUNEDI’ LE ESEQUIE A TORINO

Il destino si è portato via Stefania Gerini e a nulla è servito l’arrivo del 118 nel giro di pochi lunghi, interminabili minuti. Stefania se ne è andata giovedì sera a Torino, nella sua abitazione, dove, da anni, viveva con il marito Paolo. Un aneurisma ha fermato il suo cuore improvvisamente. Aveva lasciato Marischio dopo aver passato nella frazione più popolosa del Comune di Fabriano gran parte della sua vita. Aveva 47 anni. Lascia il marito, la mamma Carola Cardarelli e la sorella Eleonora. Ieri i parenti hanno raggiunto il capoluogo piemontese. Un viaggio lungo e straziante per andare ad accompagnare Stefania nell’ultimo viaggio. Allestita la camera ardente. Lunedì mattina saranno celebrati i funerali nella sua parrocchia torinese. Poi la cremazione e il ritorno a Marischio dove, prima della sepoltura nel cimitero del paese, si terrà la celebrazione religiosa presso la chiesa di San Sebastiano. “Stefania è sempre stata solare e disponibile con tutti. A scuola – racconta Silvano D’Innocenzo – era la più brava ed aiutava tutti. Qualche marachella fatta insieme è servita a diventare più amici. Siamo stati sempre vicini di banco sia nei tre anni di scuola media alla Marco Polo che alle superiori presso Ragioneria. L’ho sentita qualche giorno fa, era serena e tranquilla. Amava viaggiare. Che il Signore le dia pace.” Un lutto che ha lasciato di stucco gli abitanti di Marischio che erano soliti rivedere Stefania ritornare in paese per le feste. “E’ stata sempre molto attaccata alle sue origini – raccontano commossi alcuni amici – e il suo sorriso contagiava tutti.” Alla famosa Sagra delle Spuntature – l’evento più importante della frazione – dava sempre una mano. Ha vissuto a Marischio gli anni belli, quelli della spensieratezza. Bastava uscire di casa e raggiungere la piazza con il circolo e il sorriso ritornava.”

Marco Antonini