OFFICINA FS FABRIANO. TERZONI (M5S) PRESENTA INTERROGAZIONE. NO PRIVATIZZAZIONE SANITA’ MARCHE
MOVIMENTO 5 STELLE E IL DEPOSITO FERROVIARIO DI FABRIANO
“L’officina annessa alla stazione di Fabriano va tutelata e anzi servirebbe un piano organico di rilancio della mobilità su rotaia in tutto l’entroterra marchigiano”, è questo il messaggio lanciato dalla Deputata del MoVimento 5 Stelle Patrizia Terzoni che annuncia anche il deposito di una interrogazione parlamentare. “Il territorio fabrianese sta vivendo una profonda crisi occupazionale e sociale con quasi il 25% della popolazione in età lavorativa senza occupazione e altre migliaia di persone in cassa integrazione – ricorda la Terzoni – e non possiamo permetterci di perdere un altro pezzo come se niente fosse. In consiglio comunale è stato il MoVimento 5 Stelle a sollevare la questione che altrimenti sarebbe passata in sordina con una interrogazione depositata a dicembre del 2013.” A questa emergenza se ne aggiungono altre che, come ricordato dalla deputata fabrianese, riguardano l’intera organizzazione del trasporto su rotaia nella zona dell’entroterra marchigiano “Negli ultimi anni – continua la deputata penta stellata – abbiamo assistito alla riduzione dei convogli sulla tratta Fabriano-Civitanova con conseguenti fortissimi disagi dovuti al sovraffollamento delle carrozze, alla interruzione della tratta Fabriano-Pergola con spostamento del trasporto dal ferro alla gomma in completa controtendenza con quanto invece sta accadendo a livello europeo e non solo. Bisogna che il Governo attraverso il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti si attivi intraprendendo iniziative in grado di sopperire alla evidente incapacità del governo regionale di gestire questa situazione. In un momento come questo dove il territorio sta arrancando nel tentativo di convertirsi almeno in parte a una vocazione turistica sarebbe importantissimo potenziare questo tipo di mobilità. Le città che più soffrono di questa carenza – conclude Terzoni – sono quei capoluogo di provincia che oltretutto sono sede di importanti poli universitari. Su questo tema dobbiamo fare fronte comune perché pezzo per pezzo stiamo perdendo quel poco che ancora potrebbe permetterci di risollevarci.”
MOVIMENTO 5 STELLE E LA SANITA’ REGIONALE
“L’Assessore Mezzolani lunedì ha fieramente annunciato che è stato posto l’ennesimo tassello sulla via che porta alla privatizzazione della sanità nella regione Marche”. E’ il commento della Deputata del MoVimento 5 Stelle Patizia Terzoni all’annuncio dei due protocolli d’intesa firmati dall’ASUR Marche per l’erogazione di prestazioni libero professionali con Conipa e Snidoc. “La sanità nella nostra Regione segna dei dati allarmanti – continua Terzoni – come quelli riferiti alla mobilità passiva che nel primo semestre 2014, ultimi dati disponibili, ha registrato un saldo negativo di ben 2.144 unita. Le liste di attesa sono sempre più lunghe e i pazienti marchigiani preferiscono rivolgersi alle strutture sanitarie che si trovano oltreconfine con un costo notevole per le casse regionali. Ma non è possibile pensare di risolvere questi problemi attraverso la privatizzazione del servizio sanitario. Perché è chiaro che la strada intrapresa è esattamente questa quando lo stesso Assessore Mezzolani parla di un sistema che permetterà di avere un servizio assistenziale di prestazioni a pagamento con tariffe agevolate che consentirà di ridurre le liste di attesa nelle strutture che chiama ambulatori istituzionali ma che in realtà non sono altro che strutture pubbliche, non riesce nemmeno a chiamare le cose con il loro nome. Si dovrebbe lavorare per potenziare le strutture pubbliche – conclude – aumentando ad esempio il numero di ore in cui i macchinari vengono utilizzati e lasciando capacità operative alle strutture dell’entroterra, invece questa amministrazione da sempre ha preferito chiudere le strutture pubbliche e fare regali a quelle private”