INAUGURATA BIBLIOTECA MULTIMEDIALE A FABRIANO. SAGRAMOLA: “E’ LUOGO DI RIFLESSIONE E INCONTRO”
E’ stata inaugurata oggi pomeriggio la nuova biblioteca multimediale Romualdo Sassi al Complesso San Francesco di Fabriano. Il Governatore Spacca: “Un progetto per valorizzare e sostenere la creatività dei giovani nel cuore della città”. Uno spazio di incontro multimediale ad alta tecnologia, ma anche e soprattutto un luogo di aggregazione per i giovani nel centro della città. Tutto questo è la nuova Biblioteca multimediale “R. Sassi” realizzata all’interno del Polo San Francesco inaugurata oggi a Fabriano. Al taglio del nastro hanno partecipato il presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca insieme all’amministrazione comunale guidata dal sindaco di Fabriano Giancarlo Sagramola. Ospite d’onore, il compositore, pianista e direttore d’orchestra marchigiano, Giovanni Allevi. “La Regione Marche si è impegnata nel progetto della biblioteca, in questo edificio che torna a rivivere dopo le ferite del terremoto con le nuove tecnologie multimediali. Questo è un luogo vivo, non formale, di fruizione comunale del bene culturale – ha detto il presidente Spacca – Questo luogo deve stimolare i giovani a sviluppare la conoscenza, deve divenire uno spazio di incontro tra generazioni per favorire un trasferimento di conoscenze. Le nuove tecnologie devono aiutare a edificare una comunità forte e adulta, che sappia interpretare una realtà cittadina in rapido cambiamento, per rilanciare la città verso una nuova stagione di imprenditorialità, non solo economica, ma anche sociale e culturale. E’ una struttura voluta e pensata come area culturale d’avanguardia e motore propulsore nella divulgazione del patrimonio artistico, storico e contemporaneo e nella valorizzazione turistica del comprensorio montano.” Il sindaco Sagramola ha parlato dell’inaugurazione di “un momento importante per la comunità. È il coronamento di un sogno: quello di tornare ad avere un luogo di riflessione e di incontro dove è possibile sviluppare idee e progetti. Uno spazio che deve divenire il motore di sviluppo per tutta la comunità regionale che può qui riconoscersi, in quanto fa parte di un progetto culturale più ampio, che abbraccia tutte le Marche e che trova a Fabriano un punto di forte eccellenza”. Il vescovo Giancarlo Vecerrica ha benedetto la struttura. “Qui c’era la vecchia chiesa di San Francesco, che era un’amante della bibbia, che in greco significa libro. La biblioteca è una raccolta delle testimonianze della vita, della storia costruita dagli uomini per il bene del popolo.” La realizzazione del progetto deve la sua riuscita ad una attenta ed articolata programmazione sinergica fra Regione Marche e Comune di Fabriano a partire dagli interventi di ricostruzione dopo il terremoto del 1997. La struttura si presenta come una moderna “casa dei saperi”, dove sarà possibile vivere e promuovere eventi e iniziative culturali, a servizio di tutta la comunità. Per questo contribuirà a restituire al centro storico la sua funzione di cuore pulsante della città, favorendo anche la rivitalizzazione delle sue attività economiche. Fabriano, grazie al nuovo polo bibliotecario, entrerà inoltre a far parte di un più ampio network della conoscenza multimediale che vuole mettere in rete simili esperienze in tutte le Marche.