LIRICO-STRUIAMO, DA FABRIANO IN CAMION SULLA FAGLIA SISMICA

Parte da Fabriano il tour musicale in camion che percorrerà le zone danneggiate dal terremoto con lo slogan “Lirico–Struiamo”. A suon di “Traviata” di Giuseppe Verdi l’associazione Camerata Musicale del Gentile offrirà da questa sera, 30 luglio, serate di intrattenimento nei luoghi più colpiti dal sisma e lancerà un sentimento di speranza in un Appennino che non po’ e non deve essere dimenticato. All’iniziativa partecipano numerosi musicisti. La partenza proprio da Fabriano dopo diversi giorni di prove generali (foto) in via Serraloggia, presso l’ex seminario. Il primo appuntamento in programma è stasera, alle ore 21, ad Amatrice. Seguirà il primo agosto Visso, il 3 agosto Norcia, il 5 Camerino e il 6 Cantalice di Rieti. L’Associazione fabrianese presieduta dal professor Fausto Patassi con la direzione musicale del maestro Lorenzo Sbaffi, in collaborazione con l’Istituto Superiore di Studi Musicali Mascagni di Livorno, il Rotary club Fabriano e l’Associazione ARTeM Rieti, con il sostegno di Autostrade per l’Italia, Soc Coop Castelvecchio, Eda Industries spa, Bocce club Scranton Pennsylvania Usa, Associazione Marchigiani in Francia, realizzerà il tour itinerante percorrendo le zone colpite dai terremoti del 2016 lungo la dorsale appenninica in corrispondenza della faglia sismica.

“Lo scopo di “Lirico Struiamo” – hanno detto gli organizzatori – è non soltanto di offrire alle popolazioni dei luoghi citati delle serate di intrattenimento, ma di diffondere e condividere un sentimento di speranza e di rinascita attraverso una delle espressioni più alte dell’arte, l’opera. Il tour de La Traviata vuole contribuire non tanto alla ricostruzione fisica e materiale, quanto lenire le ferite emotive ed umane e rinvigorire lo spirito di appartenenza delle popolazioni”. Le serate sono tutte ad ingresso gratuito e il pubblico è invitato a partecipare munito di sedia propria. L’iniziativa in camion arriva a poche settimane dalla conclusione della Lunga Marcia nelle terre del sisma ideata da Movimento Tellurico, Ape Roma e FederTrek partita proprio da Fabriano e che si è conclusa, dopo 200 chilometri, nel centro de L’Aquila per incontrare e dar voce ai protagonisti della ricostruzione, ai progetti e all’impegno di chi si sforza per resistere e ricostruire una nuova prospettiva di vita nell’entroterra ferito.

Marco Antonini