PIU’ CONTROLLI CONTRO I VANDALI NEL CUORE DI FABRIANO

Potenziati i controlli nel centro di Fabriano per contrastare gli episodi di vandalismo e per rassicurare i residenti che, da tempo, chiedono di dormire sonni tranquilli. Polizia e carabinieri hanno intensificato la presenza di pattuglie, non solo nelle ore notturne, nel cuore della città e chiedono la collaborazione dei cittadini. “Ogni movimento sospetto – hanno detto – deve essere segnalato in tempo reale alle forze dell’ordine”. L’ultimo episodio di vandalismo è di pochi giorni fa. Domenica notte è andato in frantumi il frantumi il portone di un edificio di via Giambattista Miliani. I residenti del civico 13, da tempo, sono alle prese, con atti vandalici nelle ore notturne. Quiete rovinata da alcuni annoiati che hanno danneggiato il vetro della porta d’ingresso della palazzina situata poco lontano dalle Poste Centrali. Senza le registrazioni delle telecamere di sicurezza sarà difficile risalire alla banda che si è dileguata improvvisamente dopo aver rotto la porta condominiale. “Da mesi – hanno detto polemicamente i residenti – segnaliamo la presenza di persone sospette nelle ore notturne ed episodi del genere sono all’ordine del giorno, ma nessuno fa nulla”. Nella palazzina di via Miliani ci sono molti anziani che hanno paura e che chiedono più controlli da parte delle forze dell’ordine. “Ora dobbiamo riparare il danno – hanno riferito – ma come facciamo a stare tranquilli?”. I residenti del centro storico chiedono di poter dormire sonni sereni. Anche da via Balbo, da via Gioberti (foto) e da Piazza Garibaldi arriva lo stesso appello. Negli ultimi mesi polizia e carabinieri hanno potenziato i controlli nelle vie del centro dove, in certe ore del giorno e della notte, regna l’anarchia e sono scattate molte denunce contro persone che circolavano con strumenti atti ad offendere o visibilmente ubriachi. Gli abitanti di via Cialdini, invece, hanno detto stop alle cartacce gettate davanti i portoni e ai continui “ricordini” di feci di cani abbandonate ai bordi della strada e non raccolte. A chiedere più impegno sono sia gli abitanti che i negozianti snervati di dover fare i conti con dispetti davanti l’ingresso delle case o delle attività commerciali. Anche la sosta selvaggia è un problema. <In molte occasioni – denunciano – abbiamo dovuto segnalare la presenza di auto in doppia fila che bloccavano il traffico. Non è stato facile trovare il proprietario che, tra l’altro, sposta la macchina controvoglia.

m.a.