FINE SETTIMANA A TEATRO NELL’ENTROTERRA

Qui Matelica

Domenica 3 febbraio con in concerto di Alvarez Guitar Quartet – Alessandro Zucchetti, Paolo Saltalippi, Sandro Lazzeri, Stefano Falleri – su musiche di Rossini, Mozart, Verdi e Bizet, prosegue la stagione musicale del Teatro Piermarini di Matelica, promossa dal Comune di Matelica Assessorato alla Cultura e dall’AMAT con il contributo di Regione Marche e MiBAC. Alvarez Guitar Quartet, quartetto di chitarre classiche di esperienza quasi ventennale, propone un omaggio al grande maestro pesarese (con brani anche di carattere unicamente strumentale) per arrivare a Bizet, passando per un trittico di celebri arie mozartiane ed un dittico di cori verdiani: i musicisti guideranno il pubblico in un viaggio in compagnia di alcune delle più famose arie d’opera del repertorio classico e romantico, che mira a esaltare l’aspetto musicale ed estetico dei brani sostituendo alla semantica dei testi la ricchezza timbrica della chitarra. Quattro chitarristi classici con alle spalle una solida esperienza come solisti e in gruppi cameristici, si riuniscono per superare i limiti dei repertori a volte angusti e ripetitivi della cosiddetta musica colta, fondendola in un insieme armonico compiuto e di raro pregio. L’intento del quartetto è rifarsi a quegli autori che hanno saputo scandagliare nell’anima della chitarra, rivelandone la sua natura doppia (colta e popolare), strumento divenuto sintesi della loro estetica e voce dei loro popoli. L’itinerario musicale che il quartetto affronta segue un percorso che va da autori dei secoli precedenti al `900 per giungere a Falla, Albeniz, Bizet, Gershwin, attraverso raffinate trascrizioni di opere dal repertorio per altre formazioni strumentali sino ad arrivare alle più interessanti personalità della musica attuale come Torroba, Domeniconi, Santorsola, York e altri ancora. Per informazioni: biglietteria Teatro Piermarini 0737 85088. Inizio concerto ore 17.30.

Qui Maiolati Spontini

Domenica 3 febbraio, alle ore 21, con Leonardo uno spettacolo di e con Vittorio Sgarbi prosegue la stagione di prosa del Teatro Spontini di Maiolati Spontini, nata dalla rinnovata collaborazione tra Fondazione Pergolesi Spontini, Comune di Maiolati Spontini e AMAT e con il contributo di BANCA GENERALI (main sponsor), SO.GE.NU.S, Annibaldi e Pandolfi – Casa del Commiato, C.P.M. Gestioni Termiche. Vittorio Sgarbi esordì a teatro nell’estate 2015 con lo spettacolo teatrale Caravaggio, con sorprendenti salti temporali condusse il pubblico in un percorso illuminante dentro le vicende artistiche e sociali del Merisi, tali vicende hanno disvelato straordinari fenomeni premonitori della contemporaneità, così il pubblico, ammaliato dall’inedita percezione, e stimolato dall’abile miscela di racconto, immagini e suoni, ha potuto sperimentare l’indissolubile comunione con l’esperienza caravaggesca, esperienza rinnovata nell’altrettanto fortunato spettacolo Michelangelo. Le musiche dello spettacolo – Corvino Produzioni – sono composte ed eseguite dal vivo da Valentino Corvino. Per informazioni: biglietteria Teatro Pergolesi 0731 206888.

In Vallesina

Domenica 3 febbraio alle ore 17 prosegue la 35esima Stagione di Teatro ragazzi, curata dall’Atgtp in numerosi teatri della provincia di Ancona. Due gli spettacoli in cartellone, con “Cappuccetto Rosso” del Teatro alla Panna al Teatro Valle di Chiaravalle e “Storia di un bambino e di un pinguino” della compagnia Teatro del Telaio in scena al Teatro Ferrari di San Marcello. Al Teatro Valle di Chiaravalle il Teatro alla Panna si misura con “Cappuccetto rosso”, ma c’è un problema: i due burattinai non riescono a mettersi d’accordo su come raccontarla: versione classica o moderna? Ci troviamo davanti ad un classico intoccabile della letteratura per l’infanzia, sostiene uno, niente da fare per l’altro, che non ne vuole sapere di raccontare la solita storia, lui la vuole più moderna. Così inizieranno a raccontare ognuno la propria storia; ne scaturirà un conflitto creativo con conseguente raddoppio dei personaggi principali, il Lupo e Cappuccetto Rosso, coi burattinai impegnati in un tiro alla fune per cercare di portare la storia dalla propria parte. Riusciranno i due a raccontare comunque una “bella storia”?

Al Teatro Ferrari di San Marcello, la compagnia Teatro del Telaio porta in scena “Storia di un bambino e di un pinguino”, una fiaba buffa, tenera e surreale per parlare di affetto, amicizia e di come si diventa grandi. C’è un bambino che un giorno trova un pinguino davanti alla porta di casa.

a cura di m.a.