SISMA E SCUOLA, IL PD PRESENTA INTERPELLANZA

Fabriano – Interpellanza per maggiore trasparenza sulla questione relativa alle scuole e al terremoto. A presentarla è il gruppo consiliare di Fabriano del Partito Democratico, a firma del capogruppo, Giovanni Balducci. “Premesso che è interesse di tutti i cittadini essere edotti e conoscere puntualmente lo stato degli interventi e/o delle analisi tecniche relativi alle tematiche correlate al cimento sismico, prioritariamente e segnatamente in ordine alla sicurezza degli edifici pubblici e privati; che con determinazione n.ro 378 del 11/07/2017 è stato conferito un incarico professionale (a fronte di un corrispettivo pari ad € 48.780,48) per la redazione degli studi di micro-zonazione sismica di III livello nel Comune di Fabriano; che anche a seguito della recrudescenza dei recenti fenomeni sismici e della conoscenza dei risultati afferenti le analisi tecniche su manufatti che ospitano bambini/studenti (ad esempio: vicenda della chiusura dell’asilo nido Giro Girotondo di cui all’ordinanza n.ro 124 del 18/04/2018) è fondamentale per i cittadini avere la più completa e corretta informazione dello stato delle scuole di ogni ordine e grado del nostro Comune in relazione alle loro caratteristiche tecnico/strutturali, in special modo in ordine alla loro specifica vulnerabilità sismica”.

Il Partito Democratico si chiede “se sono state concluse le indagini di micro-zonazione sismica di III livello nel territorio del nostro Comune e se sono stati pubblicati i relativi esiti; quale è lo stato degli edifici che ospitano gli istituti scolastici di ogni ordine e grado in rapporto, prioritariamente, alla analisi e/o agli esiti dello studio dell’indice di vulnerabilità sismica degli stessi; se, anche in ragione dello spostamento ancorché temporaneo di molti ragazzi/bambini presso il complesso dell’ex Scuola Fermi in Viale Zonghi a Fabriano, è stata valutata (mediante appropriata verifica) la rispondenza dello stesso ai dettami normativi attualmente vigenti nei territori dei comuni ubicati in zone a rischio sismico (cui Fabriano appartiene), tenendo in debito conto il particolare utilizzo cui è stato necessariamente adibito l’immobile”.