LELI (Ncd): “INACCETTABILI I NUOVI ADDEBITI DI MULTISERVIZI”

Il Presidente Renzi, dopo la relazione del commissario alla spending review Carlo Cottarelli, ha stabilito che il governo taglierà le ottomila “partecipate” e “multiservizi” d’Italia che sono un altro secchio senza fondo che mangia le risorse degli italiani oramai stremati da sette anni consecutivi di crisi. In attesa e nell’augurio che ciò avvenga ci domandiamo per quanto ancora dovremo sopportare i continui aumenti di spesa che la locale “Multiservizi” applica ai cittadini diventati il bancomat di ogni tassa e balzello finalizzato a “ripianare” gli sperperi pubblici. Di questi giorni l’arrivo nelle case dei Fabrianesi di bollette della multiservizi dove sotto la dicitura “altri addebiti/accrediti” figura una voce che in percentuale è il doppio del consumo reale di acqua fatto dall’utente. Con questo balzello tra spese fisse non meglio specificate, tassa per la depurazione, tassa per le fognature, ecc… l’incidenza delle tasse incide per più del 70% del totale. Tale proporzione è inaccettabile, chiediamo che vengano date bollette con voci comprensibili ma, soprattutto, che il Comune di Fabriano e chi è stato eletto nel CDA non dorma e controlli l’operato di questo ente inutile, dannoso per l’entroterra e dal quale non sarà mai troppo presto uscire e riappropriarci di un bene comune come l’acqua.