FDI FABRIANO : DA “MEDIAE TERRAE” TANTI SPUNTI DI RIFLESSIONE
Si è svolta ieri presso la “Sala Ubaldi”, la presentazione del libro “Mediae Terrae” scritto dal Senatore e Commissario per la ricostruzione Guido Castelli.
Dopo l’introduzione della Presidente del Circolo fabrianese di FDI Silvia Marchesini, i saluti del Consigliere regionale Mirella Battistoni, è seguita l’analisi del libro magistralmente condotta da Lara Gentilucci che ha sollecitato l’autore sui punti salienti di questa interessante opera.
Di fronte a una platea attenta e assai numerosa, Guido Castelli ci ha raccontato come i terremoti abbiano plasmato, nel corso dei secoli, il territorio del “quadrante sismico” che va da Fabriano a L’ Aquila, estendendosi nel maceratese fino a toccare Umbria e Lazio.
Cambiamenti radicali da cui però possono nascere anche opportunità grandiose non solo di rinascita, ma anche di rilancio vero e proprio delle zone colpite.
Questo è ciò che sta avvenendo nelle Marche, dove la zona del cratere sismico è il più grande cantiere d’Europa, in cui l’impegno del Governo e Regione con il governatore Francesco Acquaroli, non è teso solo alla ricostruzione, ma anche e soprattutto verso il completamento di opere viarie fondamentali come la Pedemontana.
Connettere i territori per evitarne lo spopolamento e risvegliarne ambizioni e potenzialità espresse in passato.
Creare quelle condizioni strutturali, anche attraverso la digitalizzazione della pubblica amministrazione e la copertura della rete internet nei piccoli e numerosi borghi che punteggiano le nostre Marche, per risvegliare quel “Genius Loci” di cui ha fatto menzione l’Onorevole Carlo Ciccioli nel corso del suo brillante contributo.
Interventi strutturali dunque, che possano arrestare la fuga dei giovani e meno giovani, alla ricerca di opportunità lavorative e di vita migliori.
Non certo bonus estemporanei, a pioggia come invece proposto da Ricci e dal PD marchigiano, per indurre i giovani a non cercare futuro altrove.
Una visione integrata che va dalla valorizzazione delle eccellenze locali, possibile solo attraverso il presidio e la cura del territorio che per secoli ha plasmato la nostra Nazione e non, come teorizzato dagli integralisti del green deal, attraverso l’allontanamento dell’uomo dai territori che per anni, grazie al suo intervento, ha scongiurato catastrofi naturali valorizzandone le potenzialità attraverso agricoltura e artigianato.
L’incontro si è concluso con varie testimonianze di imprenditori che credono nelle potenzialità del nostro territorio investendo su di esso e creando lavoro, con l’ausilio delle Istituzioni e della professionalità di chi è in grado di intercettare i fondi messi a disposizione, come Mirella Battistoni.
Numerose le storie di successo, dall’Eliografica Fabrianese di Raniero Nepi, a Renato Severini titolare di CaffèSun, fino ad arrivare al progetto di offerta ricettiva di Leonardo Zannelli, intervenuti a portare le proprie testimonianze.
Un ringraziamento va anche all’Associazione “Marchese del Grillo” e a Maurizio Santi per aver organizzato un aperitivo con gli eccellenti vini del territorio gentilmente offerti.
Circolo FDI Fabriano