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Cerreto d’Esi, installato un sistema per rilevare il livello del fiume

L’Amministrazione comunale di Cerreto d’Esi, a seguito dell’alluvione del 2022, ha investito per potenziare i sistemi di monitoraggio dell’acqua per garantire maggiore sicurezza alla popolazione. E’ il sindaco, David Grillini, ad annunciare che, nei pressi del ponte di Sant’Anna «è stato installato un sistema di rilevamento del livello del fiume, un’iniziativa che ci permette di avere un costante controllo delle condizioni idriche e di intervenire con tempestività in caso di necessità». Contestualmente sono stati definiti diversi livelli di guardia che fanno riferimento a situazioni critiche legate non solo al ponte di Sant’Anna, ma anche ad altri ponti presenti sul territorio comunale. Questi livelli di allerta permettono di attuare protocolli di sicurezza mirati, garantendo la tutela di cittadini, infrastrutture e attività economiche. Oltre a questo strumento, il Comune ha predisposto anche un impianto per il monitoraggio delle precipitazioni tramite un pluviometro e del vento misurandone intensità e direzione attraverso un anemometro, così da poter prevedere eventuali situazioni di criticità e agire in via preventiva. «I dati raccolti da questi sistemi sono fondamentali per una gestione efficace delle emergenze e ci consentono di attivare le procedure di allerta in modo rapido e preciso» dice Grillini. Dello stesso avviso la vicesindaco e assessore alla Protezione civile, Michela Bellomaria, che sottolinea, insieme al primo cittadino, come l’impegno «per la sicurezza idrogeologica del territorio di Cerreto d’Esi prosegue con determinazione con investimenti in strumenti tecnologici avanzati e in strategie di prevenzione per proteggere la comunità dagli effetti sempre più imprevedibili degli eventi meteorologici estremi».

Marco Antonini