STOP AL CENTRO VACCINALE CERRETO D’ESI, MANCANO FORNITURE PROGRAMMATE
Si prende, purtroppo, una pausa il centro vaccinale dei medici di famiglia di Cerreto d’Esi allestito nella tenda della Protezione Civile. “A causa della sospensione delle forniture programmate dei vaccini, l’attività è sospesa” dice il vicesindaco, Michela Bellomaria. “Non voglio credere che gli immensi sforzi profusi dall’Amministrazione comunale, dai medici di famiglia, dalla protezione civile e da tutti i volontari che hanno permesso di organizzare il punto vaccinale vengano buttati via. Cerreto d’Esi, i suoi cittadini, non lo meritano”. Nei giorni scorsi, infatti, i medici di famiglia hanno comunicato la loro impossibilità alla continuazione delle vaccinazioni presso il punto di prossimità a causa della situazione che si è venuta a creare. Dal 28 aprile sono state fatte almeno 40 somministrazioni settimanali. “Di fatto – denuncia la lista civica CambiaMenti – non viene più garantita ai medici una fornitura di vaccini costante a cadenza settimanale, e dunque programmabile”. Il punto di prossimità è stato organizzato dal Comune e dai medici di famiglia a seguito della comunicazione Asur con la quale si garantiva l’approvvigionamento delle dosi e il loro ritiro programmato martedì e venerdì. Questa indicazione, e il rifornimento, erano la base sulla quale è stato possibile costruire un punto vaccinale in cui veniva scrupolosamente programmata una lista di prenotazioni sicura, in giornate prestabilite e compatibili con l’attività ambulatoriale. “A seguito della mancata fornitura, il punto vaccinale è dunque sospeso – dice il sindaco, David Grillini – e saranno garantite solamente le dosi di richiamo ai pazienti domiciliari e ambulatoriali vaccinati fino ad ora, ma non potranno essere inseriti nuovi pazienti. Lavoriamo, però, per ripartire presto. Ci auguriamo che questo stop sia solamente provvisorio e che vengano di nuovo garantite le forniture, in modo da poter continuare in maniera celere e virtuosa”.
Covid-19
Nell’Ambito 10 sono 190 le persone in quarantena (79 in meno rispetto a una settimana fa), di questi sono 68 gli attualmente positivi (58 in meno rispetto a martedì scorso). I dati sono aggiornati a ieri pomeriggio. In particolare Serra San Quirico si conferma con zero positivi, 33 in meno in una settimana a Fabriano, 10 in meno a Sassoferrato. Gli attualmente positivi sono: 41 a Fabriano, 17 a Cerreto d’Esi, 3 a Genga, 7 a Sassoferrato.
Marco Antonini