Fondazione Il Vallato: Il vino e la sua storia in un evento per la Sinclinale Camerte
MATELICA – Dei progetti di candidatura Unesco e della valorizzazione del territorio e del paesaggio vitivinicolo della Sinclinale Camerte, si tornerà a parlare il prossimo sabato 25 gennaio, nella sala conferenze della Fondazione Il Vallato, con l’incontro «Il vino, una storia condivisa di amore per la propria terra». All’evento, che verrà introdotto dal sindaco Denis Cingolani e dal presidente della Fondazione Il Vallato Antonio Roversi, interverranno vari relatori. In primis il presidente del Centro studi Luglio ’67 Raimondo Turchi, che ufficializzerà la candidatura del Paesaggio vitivinicolo del Verdicchio di Matelica nella Sinclinale Camerte al Registro nazionale dei paesaggi rurali di interesse storico del Masaf. Seguiranno poi gli interventi di Pietro e Maria Teresa Conti, fratelli della studiosa Fiorella Conti, la scopritrice trent’anni fa del primo documento che attesta la coltivazione del vitigno del Verdicchio a Matelica nel 1579, pietra miliare per l’avventura appena iniziata per la candidatura a patrimonio universale della Sinclinale. Il pomeriggio terminerà quindi con la presentazione del XV volume dei Quaderni Storici Esini da parte del suo direttore Gianni Barchi, seguito da Maria Cristina Mosciatti, che tratterà dei personaggi che hanno contribuito alla storia di Cerreto d’Esi, centro fortemente legato al vino da sempre, e infine da Matteo Parrini che si occuperà di alcune questioni storiche e archivistiche sul vino a Matelica. Al termine della serata sarà offerto a tutti i presenti un aperitivo a base di Verdicchio di Matelica.
cs