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La Pinacoteca Molajoli di Fabriano si rinnova

Novità per Natale in Pinacoteca Molajoli che si rinnova. «Finalmente possiamo presentare un lavoro di squadra, fatto di stesura di testi, revisioni e nuove attribuzioni, che ci ha permesso di realizzare la nuova segnaletica interna, che si compone delle pannellature, una per ogni sala, e delle didascalie informative di ogni opera». I visitatori troveranno, nella struttura sita in piazza San Giovanni Paolo II, nuova presentazione e una nuova veste. Si tratta di un lavoro in sinergia tra il personale della Pinacoteca, coadiuvato dallo storico dell’arte Matteo Mazzalupi, per le nuove e più corrette attribuzioni delle singole didascalie e l’agenzia Dedalo che ha realizzato gli elegantissimi allestimenti. «In accordo con la Direzione e l’Assessorato alla Bellezza del Comune di Fabriano è stato riallestito il percorso della guida tattile, realizzato e donato alla città di Fabriano, da Rosa Martellucci e Lucia Ricciotti, presentato in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio nel mese di settembre 2018» fanno sapere dalla Pinacoteca. Il percorso prevede la riproduzione di alcune opere della collezione storica; tale riproduzione è ottenuta attraverso la rielaborazione grafica dell’opera volta a garantirne una migliore resa e leggibilità, ponendo l’accento su alcuni aspetti maggiormente significativi. I soggetti di affreschi, tavole e tele, una volta riprodotti in scala di grigi, vengono posti a rilievo attraverso un fusore Zi-fuse che conferisce all’immagine stampata su carta speciale la terza dimensione. «Questi saranno degli strumenti utilissimi per la valorizzazione e la fruizione pubblica dell’intera collezione storica della Pinacoteca Civica Bruno Molajoli» conclude il personale della struttura sita davanti la Cattedrale San Venanzio.

Un periodo d’oro. Fino ad ottobre, infatti, la Pinacoteca ha accolto 12.229 visitatori, superando già il totale dell’intero 2023 e segnando una crescita del 41% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (8.671 presenze). I dati relativi al Museo della Carta, altro fiore all’occhiello della città, aperto durante le feste, evidenziano una crescita continua nel numero di visitatori. Da gennaio a ottobre ha accolto complessivamente 48.640 visitatori, segnando un incremento del 18,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, in cui si erano registrate 41.032 presenze. Si va verso il record dei 50 mila visitatori entro la fine dell’anno, un record mai raggiunto prima.

Marco Antonini