Sanità, il vescovo Massara: “Rimodulare politiche sociosanitarie in base alle necessità del territorio”
Il vescovo Massara continua a tenere alta l’attenzione sulle condizioni del comprensorio fabrianese. Con l’aumento della povertà e la crisi, la città non è esente da difficoltà di tipo sociale. «A settembre a Fabriano abbiamo aperto con la collaborazione della Croce Rossa e dei medici volontari un ambulatorio sociale, un’iniziativa solidale pensata per offrire supporto medico alle fasce più deboli che non possono permettersi, a causa delle disagiate condizioni economiche in cui versano, le prestazioni sanitarie. Nella diocesi – prosegue nell’intervista rilasciata a Interris – suscita grave preoccupazione l’accesso alle cure della popolazione che versa in stato di povertà a causa dell’alto tasso di disoccupazione». Per questo Massara auspica «una rimodulazione delle politiche sociosanitarie con una seria programmazione dei fabbisogni territoriali da parte di ciascuna azienda sanitaria locale accompagnata dall’uniformità dei profili organizzativi essenziali, con il superamento degli squilibri territoriali delle condizioni socio-sanitarie del Paese; l’incremento del personale e dei posti letto per arrivare a un’assistenza territoriale adeguata a tutti». Oggi, intanto, si terrà il convegno “Therapeia” organizzato dal settimanale diocesano L’Azione e dedicato al diritto alla salute. Una dissertazione a carattere generale coordinata dal dottor Marco Ottaviani. L’appuntamento è alle 17 all’Oratorio della Carità. Dopo l’introduzione del presule, interverranno, tra gli altri, anche il Cardinale Mauro Gambetti, arciprete della Basilica di San Pietro in Vaticano.
m.a.